Dettagli Recensione
Ringraziamento
Sono bastati pochi giorni di ricovero in questo reparto, in questo difficilissimo momento, per rendermi conto di una realtà sanitaria di altissimo livello. Ringrazio tutto il personale infermieristico, e non solo, per la pazienza, la dedizione e la professionalità dimostrate.
Il personale medico è stato sempre presente e disponibile.
Il dott. Cavazzini, che mi ha operato, merita un ringraziamento particolare per la cura con cui mi ha preparato all'intervento, oltre che per la sua bravura.
Il livello di umanità che ho percepito in quei giorni mi ha aiutato molto in un contesto, quello attuale, così complicato e a tratti disumano.
Ringrazio quindi il dott. Cavazzini e i suoi collaboratori per avermi "rimesso in sesto" e per essersi presi cura della mia salute.
Commenti
Io domani compio settantacinque anni e gli ultimi cinque anni di vita sono stati un dono di speranza ricevuto del prof. Nicola Mangialardi. Sono stata operata il I marzo del 2016 per un aneurisma dell'aorta addominale sottorenale che ha richiesto grande e direi unica capacità professionale. Il mio caso era di notevole gravità in quanto l'aneurisma aortico aveva raggiunto un diametro di cm 5,50 e in assenza di operazione il rischio di rottura era prevedibile a breve e senza speranza di salvezza. Il prof. Mangialardi utilizzando una tecnica endovascolare si è avvalso di una protesi complessa con stent per la vena aorta, la mesenterica e le arterie renali. Anche il decorso post-operatorio è stato seguito con attenzione e con buon esito di ripresa e riabilitazione.
Dopo tale intervento per motivi familiari mi trovo spesso all'estero e ho modo di fare anche dei controlli TAC e ecodoppler addominale e sempre si evidenziano le buone condizioni e la specialissima opera di chirurgia vascolare. Un sincero apprezzamento viene espresso da parte dei medici e radiologi che eseguono gli esami nelle strutture universitarie di Bruxelles dove vengono effettuati. Esprimo quindi un profondo ringraziamento al professor Mangialardi e l'augurio che possa donare speranza di vita a tante altre persone, uomini e donne che vivono l'insicurezza della malattia.
Sempre grazie.
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