Dettagli Recensione

 
Ospedale San Camillo di Roma
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Delusione completa

Seguito dal Dr. Gaffi, scopro nel momento dell'operazione (TURP )che non è lui ad operarmi, bensì un altro urologo. Dopo un mese preciso dall'intervento, urino ancora abbondantissimo sangue. Il Dr. Gaffi mi dice che non essendo stato lui ad avermi operato, non sa cosa sia effettivamente accaduto durante l'intervento e pertanto non può darmi una risposta precisa sulle cause del mio sanguinamento. Chi mi ha operato è pressoché irraggiungibile, per cui al momento la mia situazione è del tutto precaria. Se tornassi indietro non farei più la scelta di essere operato al San Camillo, perché trovo del tutto incomprensibile il fatto che non possa essere l'urologo di riferimento ad operare il paziente dallo stesso precedentemente seguìto. Al fine, come nel mio caso, ci si ritrova in un cul de sac, dove non si riesce a trovare una via d'uscita. Avevo consigliato il San Camillo ad alcuni amici, ma tornerò indietro su questo mio consiglio, non per la preparazione del medici, bensì per queste dinamiche che portano solo nocumento ai pazienti. Mi piacerebbe avere una risposta dal responsabile del settore, dato che il mio numero telefonico è stato annotato tra le carte che mi riguardano. Grazie!

Patologia trattata
Adenoma prostatico benigno.
Esito della cura
Nessuna guarigione

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