Dettagli Recensione
VISITA EMATOLOGICA
Il 14 settembre u.s. ho portato mia moglie per una visita ematologica per problemi connessi ad un alto valore dei globuli bianchi. La visita, se così si può definire, è stata effettuata dalla Dott.ssa Greve Maria Bruna. Premetto che avevo fatto un prenotazione con il Cup, la cui lista di attesa è stata abbastanza veloce (circa 15 giorni) mentre l'attesa per la visita, nonostante l'orario ben preciso indicato nella prenotazione, è avvenuta con circa due ore di ritardo. Ma ciò potrebbe essere anche comprensibile considerato il gran numero di pazienti presenti. Quello che non è a me comprensibile nè accettabile è lo svolgimento della visita, durata circa due minuti. La dottoressa, essendo la prima visita, avrebbe dovuto, come da prassi, fare la cartella della paziente, la sua anamnesi, chiedere e verificare quali sintomi presentasse, per poi procedere con la visita. Niente di tutto questo! Si è limitata a dare un'occhiata veloce alle analisi che di nostra iniziativa avevamo portato, consigliando di fare altre due analisi del sangue che mancavano e poi ritornare, come se fare la prenotazione, aspettare i tempi di attesa e ritornare in ospedale con altra lunga attesa, fosse una cosa normale, specie se si risiede ad oltre 60 Km., di distanza con tutto quello che ne consegue in termini di tempo e soldi. Praticamente siamo stati trattati non come pazienti ma come numeri, subito da eliminare per fare posto ai numeri successivi. Ritengo questo comportamento oltraggioso ed offensivo nei confronto dei pazienti, che già per le proprie patologie devono affrontare numerosi sacrifici anche per piccoli spostamenti, figuriamoci se la visita comporta spostamenti più importanti e diverse ore di attesa per poi essere trattati così. Mi avevano parlato molto bene del reparto di Ematologia, ma questa esperienza mi ha fatto ricredere di molto, anche se sulla cortesia degli altri operatori delegati alla registrazione dei pazienti non c'è niente da eccepire, in quanto cortesi e disponibili. Se la dottoressa avrebbe avuto la pazienza ed il dovere di fare la cartella con la relativa anamnesi, le avremmo riferito che inoltre mia moglie è stata operata nel 2006 per un tumore alla testa del pancreas, con asportazione totale di pancreas, milza, colecisti ed un tratto dell'intestino. Allora forse avrebbe capito di più!
Commenti
grazie a tutte le informazioni che ha inserito nella sua recensione, è stato semplice per me risalire alla paziente in questione. Desidero dunque puntualizzare alcuni aspetti. La paziente giungeva in prima visita per il quesito posto dal medico curante di leucocitosi. In realtà i dati emocromocitometrico mettevano in evidenza una problematica differente.
Gli esami da me richiesti erano dirimenti per capire se la paziente avrebbe dovuto proseguire il suo iter diagnostico terapeutico presso la nostra Divisione o presso altra unità operativa. Nel caso in cui la paziente fosse stata a nostro carico, si sarebbe provveduto alla compilazione della cartella con anamnesi.
Mi dispiace che la breve durata della visita sia stata interpretata come superficialità, spero che la paziente possa chiarire quanto prima il suo quadro clinico, rimango comunque a vostra disposizione.
Con cordialità
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