Dettagli Recensione
Esperienza negativa
Mia moglie Della Bella Liviana, essendo stata operata per un nodulo al seno nel 2016, ha iniziato una cura chemioterapica che ancor oggi è in corso. In ottobre 2018 si è dovuta sottomettere ad una radioterapia molto incisiva sul cervello (Cyber Knife), in quanto ad agosto, presa da uno shock epilettico/jacksoniano e sottoponendosi presso il pronto soccorso di Palestrina a Tac, venivano riscontrati edemi cerebrali probabilmente secondari al male che la colpiva già dal 2016. Tralasciando su una serie di ritardi, errori, scollegamenti e noncuranze riscontrati, voglio evidenziare quest'ultimo stato in cui ci si trova...: si era comunicato che il controllo tramite risonanza magnetica, per verificare l'esito della cura radioterapica Cyber Knife, sarebbe potuto avvenire non prima di due mesi dall'intervento. Oggi sono trascorsi 4 mesi e nessuno si preoccupa di chiamare per verificare l'esito di un intervento che alla comunità sarà costato non poco.... In estrema sintesi, lamentiamo il disinteresse degli addetti ai lavori, con i quali comunicare ed avere riposte è cosa impossibile. Considerazioni negativissime sia su Oncologia B e sia su Oncologia A, dove a rimetterci è solo il già sfortunato paziente.
Commenti
Mia madre è stata in cura presso l'Ifo da ottobre 2019, per un carcinoma polmonare, e dopo una sola chemio l'hanno praticamente abbandonata, sospendendo ogni cura. Risultato? Dopo quattro mesi mia madre è peggiorata ed è morta. E quando provavo a cercare la dottoressa, il telefono squillava a vuoto e in ospedale non era mai presente. Voglio andare a fondo a questa faccenda, troppa negligenza da parte dei dottori.
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