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Dimissioni lampo
Sono stata indirizzata a questo reparto dalla mia ginecologa dott.ssa Valli (bravissima). Arrivata al mattino per il ricovero, ad accogliermi c'era un'infermiera a dir poco maleducata, forse era stanca visto che aveva quasi finito il turno; grazie a Dio poi se ne è andata. Ho finalmente saputo chi mi avrebbe operato 10 minuti prima di entrare in sala operatoria, alle ore 15:00 di Mercoledì. Dopo l'intervento, le infermiere di turno tutte molto disponibili, se non chè l'indomani, Giovedì mattina alle 10:00, si presentano in stanza 2 medici che non si qualificano e mi informano che mi dovevo alzare, andare in ambulatorio per la visita di dimissioni! Tutto questo con ancora il catetere, non stavo in piedi (nessuno mi aveva ancora alzato dal letto) e dolori ovunque. Solo la mia compagna di stanza mi ha aiutato ad arrivare nell'ambulatorio dove avveniva la visita di dimissioni. Non so dirvi chi fosse il medico che ha compilato la lettera di dimissioni, era sempre di spalle e non mi ha nemmeno guardato in faccia, mi ha visitato penso una dottoressa, ma non so chi sia, nessuno si presenta o qualifica in quel reparto. Mentre ero sul lettino a gambe aperte senza mutande, nell'ambulatorio entravano e uscivano medici che volevano l'uso dell'ambulatorio, nella totale indifferenza nei miei confronti, davano un'occhiata poi uscivano.. (un minimo di pudore anche una capra ce l'ha). Al momento di lasciare la stanza, dopo solo 19 ore dall'intervento, non stavo in piedi dal dolore e avevo capogiri, lungo il corridoio del reparto mi attaccavo ai muri per non cadere; senza parlare della difficoltà in macchina mentre mio marito guidava: ogni buca, dosso,vibrazione dell'auto erano un dolore insopportabile! In reparto non mi hanno lasciato detto un bel niente: "qui c'è la lettera di dimissioni vada a casa, tra 40 giorni faccia la visita di controllo dal suo ginecologo". E chi ci torna qui?! Mai più in ginecologia al S.Maria di Reggio Emilia.
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Ormai è diventato tutto €€€€€€
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