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La sera del 16/07/2021, vedendo mio marito in condizioni di salute critiche, con ulcera al piede diabetico, decido di accompagnarlo al pronto soccorso dell’ospedale più vicino al paese di residenza. Dopo un’attesa di circa otto ore con codice verde, viene visitato dal medico di turno al pronto soccorso il quale decide di tenerlo in osservazione per qualche ora. Il giorno dopo mio marito ritorna a casa e mi riferisce che gli era stato somministrato soltanto del potassio, in quanto il valore era basso. Purtroppo la sera del 17/07/2021 la situazione peggiora. Chiamo il 118 che giunge subito. Il medico si rende subito conto che mio marito, oltre all’ulcera del piede, è in uno stato confusionale. Decide di attribuire il codice giallo ma, una volta giunto in ospedale, il codice diventa verde. Il medico del pronto soccorso mi chiede quale fosse la situazione, senza prendere in considerazione l’ulcera diabetica al piede. Dopo qualche giorno si ritorna a casa. La settimana successiva la situazione non migliora e l’1/08/2021 decido di accompagnarlo al pronto soccorso di un altro ospedale. Dopo le procedure relative al Covid, non solo mio marito finalmente viene ricoverato, ma viene presa in considerazione la ferita infetta del piede. Dopo qualche giorno viene operato al piede con amputazione di un dito dal dott. Giuseppe Grimaldi, chirurgo vascolare trasferito dall’ospedale Di Venere al Presidio di Putignano presso l’unità di chirurgia generale.

Il Dott. Grimaldi Giuseppe è un medico umano e professionale, ottimo conoscitore delle patologie relative al piede diabetico. Dopo due settimane mio marito viene dimesso in buone condizioni. La ferita in poco tempo è guarita grazie al Dott. Grimaldi, che raccomando a chiunque abbia problemi col piede diabetico. Da quello che abbiamo intuito, potrebbe fare di più, ma sempre non è possibile.