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Mi ha cambiato la vita
Fin dal primo arrivo del ciclo mestruale ero solita soffrire mensilmente di fortissimi attacchi di emicrania con aura che mi destabilizzavano completamente la quotidianità, soprattutto a causa dei vari sintomi prima del mal di testa. Dopo vari ricoveri negli anni, radiografie e visite neurologiche, decisi di chiedere un aiuto ginecologico viste le diverse nature della patologia. Notai che ogni mese prima, durante e dopo il ciclo arrivava un attacco. Di conseguenza con l'assunzione di Cerazette ormai da più di 3 anni, di cui non nego che i primi mesi siano stati fastidiosi (strane perdite irregolari), e la conseguente assenza del ciclo se non per due sporadiche volte l'anno, non soffro più di attacchi di emicrania e per me questa è una rinascita.
Purtroppo adesso mi chiedo in futuro cosa può compromettere l'assunzione giornaliera di un farmaco che ha eliminato un evento che, comunque, è di natura. Mi fido ciecamente di questo medicinale, ma a volte penso a futuri problemi sia di tipo tumorale, o di una eventuale prima gravidanza che potrebbe finire male.
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