Dettagli Recensione
LMC
Sono pienamente d'accordo con l'opinione fornita da Zandav, mio fratello era ricoverato lì quando la povera Angela è deceduta e purtroppo ho assistito anche alla sofferenza dei poveri genitori e della sorella. Purtroppo anche mio fratello Paolo riposa in pace dalle ore 11:50 di ieri 31 maggio 2014, dopo un'agonia durata circa dodici mesi (considerato che è stato trapiantato il 5 giugno 2013). Quale opinione ho di tutta questa esperienza? Devo sicuramente lodare la professionalità e l'umanità di tutto il personale infermieristico (Marcello, Massimo, Diego, Aurora, Paola, Carmine, Piero, Simone, degli altri non ricordo il nome), non ho nulla da contestare in merito al loro operato, ma devo sicuramente invece farlo su quello di molti medici. Basti dire che la Dott.ssa CUDILLO, una delle più anziane e pertanto esperte del Reparto, mentre mi forniva notizie su mio fratello, alla presenza di una testimone, parlava e si contraddiceva automaticamente. Come è possibile avere fiducia in certe persone, è vero che non sono dei maghi e non prevedono il futuro, è vero che mio fratello è stato sicuramente un caso difficile perché ha scarsamente collaborato, ma è inaccettabile avere risposte errate e contraddittorie da un medico, o addirittura che un medico si pronunci senza neppure conoscere lo stato di salute di mio fratello, e quando gli viene contestata l'inesattezza della sua diagnosi ti senti dire "ma io sto facendo solo il turno sono di un altro reparto". Sinceramente il mio dovere sarebbe quello di intraprendere un'azione legale ma non nei confronti della struttura, bensì nei confronti di alcuni medici per contestargli la negligenza, la superficialità e l'incapacità con cui hanno operato. Purtroppo anche se lo facessi, mio fratello non lo riporta in vita nessuno. Spero, dopo aver letto il mio commento, che lo facciano i medici nei miei confronti, io sarò felicissimo di confrontarmi con loro nelle sedi opportune (chiaramente supportato dall'ausilio delle testimonianze e delle prove raccolte).
Grazie ancora a tutti gli infermieri, avete fatto tutto il possibile.
Andrea DE PAOLIS
Commenti
Non entro nei dettagli in quanto in fase di valutazione di un'azione legale nei confronti del reparto ed anche in particolare di alcuni suoi medici appartenenti (anche e soprattutto con riferimento al reparto di ematologia "day hospital") per le stesse motivazioni: incapacità, negligenza e superficialità.
La netta sensazione che ho avuto (suffragata dai fatti!!) da parte della maggioranza dei medici (li chiamo così non a caso..) con cui ho parlato a varie riprese, è sempre stata INCAPACITA' di decisionale in fatto di terapie da intraprendere, quell'andare un po a tentativi che è la cosa peggiore ed inaccettabile in un reparto di ospedale.
Mi dispiace, nulla di personale, ma il proteggersi dietro "abbiamo fatto il possibile" quando questo non è palesemente la verità, deve finire.
Magari non risolverò nulla, è vero che la persona a me cara non me la restituisce nessuno, ma quanto meno vorrei che persone con un camice bianco e tanta spocchia e arroganza che mal gestiscono situazioni per negligenza o incompetenza, abbiano anche loro anche solo 10 minuti in cui preoccuparsi.
Grazie.
Se possono salvarti lo fanno, e ce la mettono tutta, ma non fanno miracoli, purtroppo.. Ci sono patologie del sangue che ancora si curano poco o per niente. Parliamo di tumori..
Prendersela con il medico è riduttivo.
Vi dò una notizia ragazzi: si muore!
Solo Cristo ci può salvare, forse, speriamo.
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