Dettagli Recensione
Semplicemente GRAZIE!!!
Non lo faccio mai, ma oggi ho voglia di scrivere due righe, perché penso che la condivisione sia la più grande forma di ricchezza!
Oggi partiamo da qui, dal Policlinico San Donato (San Donato Milanese) una delle, oramai, poche eccellenze italiane, dove siamo stati per due settimane per un intervento al cuore a mia moglie. Vorrei ringraziare ed elogiare quei pochi medici che ancora svolgono la professione con passione, dedizione e amore del prossimo. Tutto è iniziato “grazie” al Covid, sì, infatti ringrazio stranamente il Covid perché ha permesso di farci incontrare il primo medico che inizio a ringraziare, il dott. Rocco Indellicato, responsabile del reparto Covid dell’ospedale di Venere di Bari, che con la sua meticolosa attenzione, competenza e professionalità, ci ha fatto scoprire la gravità della situazione che altri medici più “superficiali e incompetenti” che seguivano mia moglie da anni in un altro noto ospedale di Bari, continuavano a rimandare! Da qui è iniziata la ricerca del miglior cardiochirurgo nel settore per quanto riguarda la sostituzione della valvola mitralica e successivamente l’inserimento di due bypass. Dopo vari consulti a Bari, Roma, Torino, siamo arrivati tra le mani di uno dei migliori cardiochirurghi italiani, e non solo, il dott. Marco Diena, che con scrupolosa professionalità ha analizzato il caso e consigliato il tipo di intervento. Lui, con il suo Staff, ci ha seguito con gentilezza, professionalità e amorevole rapporto umano, prima, durante e dopo l’intervento. Intervento di sostituzione della valvola mitralica con valvola meccanica + due bypass alle coronarie effettuato con successo in una struttura, il Policlinico San Donato, eccellenza italiana e punto di riferimento europeo per il trattamento delle patologie cardiovascolari.
Ringrazio di cuore, oltre ai già citati dottori, i cardiochirurghi dott. Samuel Mancuso e la dolcissima e disponibilissima dott.sa Diana Crina Mihaela Benea (quest’ultima fondamentale per mia moglie) ed il dott. Hassan Kandil, responsabile del reparto di terapia intensiva. Ancora, tutti gli OSS, infermieri, della stessa terapia intensiva, in modo particolare Lilly di Bergamo (specializzanda amorevole) e del reparto di cardiochirurgia, sopra tutti le instancabili Mia e Valerica, Rossana, Nicola (di Napoli e non di Bari), tutti sempre con il sorriso per il bene del prossimo.
Il denaro è e deve essere solo una conseguenza mai l’obiettivo!!!
GRAZIE.
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