Dettagli Recensione
Eccellenza
Competenza, serietà, affidabilità e tranquillità, queste le qualità del Dott. Giorgio Conte, del Dott. Luca Caschera ed equipe (c’erano due dottoresse bravissime anche loro) che hanno reso qualcosa di complicato e delicato, semplice e lineare, informandomi di tutto e tenendomi sempre per mano fino a riuscire a mettere la parola fine su una bomba ad orologeria già esplosa un anno fa.
Grazie, grazie, grazie. La cosa più bella è che mi ha operato una èquipe (dott. Giorgio Conte) la cui età media è di circa 30-32 anni… una vera speranza per il futuro e per tutti.
Complimenti al Policlinico Maggiore di Milano - padiglione MONTEGGIA (V piano ORL prof.ssa Giovanna Cantarella - IV Piano neurochirurgia - piano -2 neuroradiologia interventistica Dott. Giorgio Conte).
Ad ottobre 2022 ho avuto un ESA in conseguenza della rottura di un aneurisma cerebrale che non sapevo di avere. Sono stato trattato in un ospedale della Capitale (Umberto I) con applicazione di spirali. Tuttavia il colletto è rimasto scoperto e si è reso necessario intervenire con applicazione di stent alla base dello stesso. Questo intervento (stent) ho deciso di farlo a Milano con il Dott. Giorgio Conte e la sua equipe. Sono stato operato dall’arteria femorale martedì e dimesso oggi (giovedì) perfettamente sano e senza alcun problema. Nella struttura della Capitale non solo hanno lasciato scoperto il colletto dell’aneurisma, ma hanno sbagliato anche intubazione, provocandomi una paralisi cordale e costringendomi a tenere una tracheotomia, rifiutandosi poi pure di eseguire il controllo angiografico poiché avevo la tracheo!!! A Milano il dottor Conte mi ha operato con la tracheo, oltre a fare in precedenza l’esame angiografico. L’esame angiografico è stato eseguito altrettanto magistralmente dal Dott. Caschera. Farò altra recensione relativamente al reparto ORL del Policlinico di Milano (si badi bene non di Roma), in quanto grazie alla prof.ssa Cantarella ho ripreso a respirare dopo 5 interventi in modo naturale e ho salvato le mie corde vocali, altrimenti destinate ad essere tagliate in parte per respirare (questa era la soluzione prospettata sempre dal medesimo policlinico romano - ORL). Adesso a Febbraio avrò un ultimo intervento per liberarmi della tracheo per sempre, respirare in autonomia e conservare la mia voce.
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