Dettagli Recensione
Reparto decisamente sovraccarico
Mia moglie si è operata di cistectomia radicale nell'autunno 2016 presso una struttura privata, ed è stata introdotta al reparto di Oncologia del Gemelli su consiglio del prof. Bassi di Urologia (sul quale ho espresso altrove la mia opinione assai negativa).
Che dire del day hospital di Oncologia..
Tutto molto spersonalizzato, i medici sono praticamente irraggiungibili se non dopo lunghi ed estenuanti sforzi di settimane. Si finisce trattati oggi da uno, domani da un altro, con controlli assai labili. La mia impressione è che gli stessi medici siano vittime di un enorme sovraccarico di lavoro, che incide negativamente sull'assistenza offerta.
Non posso dire che la mia impressione sia stata positiva, se non per la gentilezza e disponibilità del personale infermieristico tutto e per l'efficienza del Campus di radioterapia sito sulla Prenestina.
I medici quantomeno non hanno il grado di arroganza e poca educazione altrove riscontrato, ma certamente non sono in grado di offrire al paziente un'assistenza adeguata.
Mia moglie è morta in questo mese di febbraio: mi sento di dire che le sono stati più vicini un paio di umili medici di base, che non avranno le competenze professionali di questi scienziati, ma che custodiscono meglio i rapporti umani coi malati, anche in gravi condizioni.
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