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Salve sono Veronica, il 14 febbraio mi hanno diagnosticato un carcinoma maligno invasivo, ho sentito il mondo crollarmi addosso.. Sono stata indirizzata dal dr. senologo Gianluca Franceschini dell'ospedale A. Gemelli, ero terrorizzata, ma dopo aver parlato del mio problema mi sono rivolta a lui e gli ho detto: dottore, lei a pelle mi ha trasmesso fiducia - lui mi rispose sorpreso: grazie. Mi è stato detto che entro un mese e mezzo mi avrebbero operata, ma niente, ma poi dopo due mesi e mezzo finalmente il momento tanto desiderato. Tante volte giudichiamo male le persone, pensiamo "mi ha mentito", "se la prendono con comodo", ma solo quando sono entrata nel reparto quel giorno ho cominciato a capire veramente come stanno realmente le cose: 45 posti letto tutto pieno, la fila di quelle che dovevamo essere operate quel giorno, i dottori non si fermavano mai, ho visto i medici lavorare con tanta passione, dando il meglio di sè stessi. Sicuramente a loro piacerebbe curarci in meno tempo, ma le richieste sono tante, lo sapete che ogni 30 minuti viene diagnosticata una donna con tumore al seno, utero ecc.? E donne di ogni parte di Italia, ognuna un caso a sè. L'attesa uccide più della malattia, solo chi ci passa lo può capire. L'ansia, l'angoscia, gli incubi peggiori, i pianti. Ho tirato fuori la forza per non mollare pensando a mio figlio, la ragione della mia vita, a mio marito che non mi ha lasciato mai, alla fiducia trasmessa dal dr. Franceschini più di due mesi prima e soprattutto mi sono fidata a DIO, LA MIA FORZA PIU GRANDEEEE. Adesso a distanza di un mese e mezzo sto bene, faccio le cure, l'intervento è andato bene, il reparto di senologia- ginecologia dell'ospedale A. Gemelli ha una squadra veramente forte, siete grandi, tutti compresi, come gli infermieri/e.
RINGRAZIO DI CUORE LA DOTTORESSA BARONE PER IL BELLISSIMO LAVORO FATTO E IL MIO RINGRAZIAMENTO PIù GRANDE VA AL MIO DOTTORE GIANLUCA FRANCESCHINI.