Dettagli Recensione
Evitate il reparto oncologia
Ho avuto un'esperienza negativa con l'Oncologo Orlandi.
Completamente assente alle richieste di assistenza e di aiuto del paziente, sempre irreperibile. Molte visite fatte con il sostituto. Mancata considerazione dei valori legati ai market tumorali che continuavano ad aumentare senza che fossero tenuti in considerazione.
La persona a me cara è entrata con le sue gambe ed è uscita morta. Ha prospettato diverse soluzioni al problema e sebbene la prima da lui proposta non abbia avuto alcun risultato positivo, non l’ha mai cambiata continuando imperterrito ad utilizzare la stessa terapia senza ammettere chiaramente di non averne altre a disposizione, in modo da permettere al paziente di chiedere altre opinioni anche all’estero o magari avrebbe potuto lui indirizzare all’estero, viste le sue numerose interviste in inglese a congressi internazionali presenti sul web. Dopo la scomparsa del paziente non si è neanche degnato di mandare condoglianze. Non si è mai preso cura dell’aspetto relativo alla tossicità del farmaco, cercando di fornire un supporto valido dopo le sedute di chemioterapia e questo ha impattato negativamente non solo sulla qualità di vita del paziente ma anche sulla risposta alla terapia NON adatta al tipo di problema e che comunque ha continuato a mantenere. La sua risposta è sempre stata “gli effetti collaterali sono relativi al farmaco”, sì ma vorrei aggiungere che il suo dovere non è solo decidere la terapia “idonea” (che idonea non è ovviamente stata) per il paziente ma il suo dovere dovrebbe anche essere prendersi cura di quegli effetti collaterali e di tutto ciò che è legato alla tossicità del farmaco.
Commenti
Grazie Dott. Orlandi.
La ringrazio per aver condiviso la Sua esperienza e il Suo dolore. Come medico, ogni feedback dei pazienti e dei loro cari è per me prezioso e merita la massima attenzione e rispetto.
Comprendo profondamente il dolore e la frustrazione che emergono dalle Sue parole. La perdita di una persona cara è un'esperienza straziante, e capisco quanto sia importante per Lei esprimere questi sentimenti e preoccupazioni riguardo al percorso di cura.
Vorrei innanzitutto esprimere le mie più sincere condoglianze per la Sua perdita. Ogni paziente e ogni famiglia sono importanti per me, e mi addolora sapere che Lei abbia vissuto questa esperienza in modo così negativo.
Per quanto riguarda gli aspetti specifici che Lei ha sollevato:
- La gestione degli effetti collaterali e la qualità della vita dei pazienti sono sempre stati e rimangono una priorità fondamentale nella mia pratica clinica
- Sono costantemente impegnato nell'aggiornamento professionale e nella ricerca delle migliori opzioni terapeutiche per ciascun paziente
- La mia reperibilità è garantita attraverso contatti diretti (telefono personale ed email) forniti a tutti i miei pazienti
- Le assenze per congressi o ferie sono sempre pianificate garantendo continuità assistenziale attraverso colleghi che si occupano della gestione della medesima patologia.
Sarei molto disponibile ad un incontro personale con Lei per ascoltare più approfonditamente la Sua esperienza e discutere nel dettaglio tutti gli aspetti del percorso terapeutico che hanno causato la Sua insoddisfazione. Il confronto diretto può aiutarci a comprendere meglio e, dove possibile, a migliorare l'assistenza fornita.
Mi può contattare in qualsiasi momento attraverso e-mail:
armando.orlandi@policlinicogemelli.it
Il mio impegno quotidiano è volto a garantire la migliore assistenza possibile a tutti i miei pazienti, sia dal punto di vista clinico che umano. La Sua testimonianza mi aiuterà a riflettere ulteriormente su come poter migliorare ancora di più questo aspetto fondamentale della cura.
Resto a Sua completa disposizione per ogni chiarimento o confronto.
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