Dettagli Recensione

Ritengo utile riportare la mia esperienza. Colpito da improvviso dolore lombare con riduzione della mobilità della gamba sinistra (impossibilità dorsiflessione piede) mi veniva diagnosticata, a seguito di RMN, una voluminosa ernia espulsa in L5 con compressione del nervo in sede intraforaminale. Nella circostanza veniva accertata, altresì, la presenza, fino ad allora a me sconosciuta, di una formazione capsulata di dubbia natura di circa 2 cm x 1 cm interna al midollo spinale, all'altezza di L2, posizionata tra i nervi del tratto iniziale della cauda equina.
Dopo diverse visite mediche con pareri tra loro discordanti, mi veniva consigliata una visita neurochirurgica dal Prof. Alessio Albanese presso il Policlinico Gemelli. All'atto del consulto, con fare immediato e rassicurante a me apparso subito come indice di grande professionalità e preparazione, analizzata la situazione riteneva necessario intervenire chirurgicamente per entrambe le patologie.
Di fronte alla mia preoccupazione, determinata dal pensiero di dover affrontare due differenti sedute operatorie, lo stesso mi rassicurava rappresentandomi, cosa per me impensabile fino a quel momento, come sarebbe intervenuto per entrambe le circostanze in un'unica seduta operatoria.
Così è stato.
Ricoverato il giovedì pomeriggio, nella giornata di sabato 15 febbraio 2020 venivo operato dal Prof. Albanese. Al risveglio potevo subito percepire un immediato miglioramento della mobilità del piede ed in particolare dell'alluce, prima quasi insensibile e immobile. Il giorno successivo, domenica, ero già in piedi con deambulazione autonoma assistita da una stampella ed il seguente mercoledì venivo dimesso.
Dopo due mesi ho recuperato quasi completamente l'uso della gamba e l'esame istologico è risultato favorevole: ependimoma al primo stadio, quindi benigno.
Che dire, ringrazierò per tutta la vita il Prof. Albanese per avermi consentito di tornare a camminare "come si deve", tolto un tumore in un ambito dove risultava rischioso l'intervento, per la possibilità di lesioni permanenti, e rassicurato durante tutto il percorso.
Netta la percezione di essere stato operato da un chirurgo di prim'ordine in una struttura che rappresenta sicuramente un'eccellenza in ambito nazionale.
Una nota di plauso anche al personale della degenza neurochirurgia sito al terzo piano del nosocomio, sempre cordiale, competente e premuroso.
Grazie ancora.
Massimo Donnini