Dettagli Recensione
Eccellenza D-H DERMO: PATRIZI & BARDAZZI
Un autentico ringraziamento all'intero Reparto di Dermatologia del Policlinico S.Orsola-Malpighi di Bologna, ma in particolar modo alla Prof.ssa Annalisa Patrizi ed al Dott. Federico Bardazzi, per le loro Straordinarie Capacità e Competenze Scientifiche, Umane, e per la loro peculiare dedizione/disponibilità, da intendersi in toto; disponibilità confermata giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno, sin dal lontano Aprile 2011, nei confronti di mio figlio Ludovico, colpito da rara malattia autoimmune con severa ed ancor più rara compromissione della mucosa oculare, all'età di due anni circa. Del resto, "Malo arboris nodo malus cuneus requirendus est", nel senso che per una grave malattia occorre un forte rimedio, possibile solo grazie a menti brillanti ed illuminate, Camici Bianchi in primis per passione e vocazione, indi per professione. D'Annunzio recitava che "Bisogna fare la propria vita come si fa un'opera d'arte", io concordo, con le dovute eccezioni.
Purtroppo "tardiora sunt remedia quam mala": Tacito sapeva come fossero (e tuttora siano) piu' lenti i rimedi ai mali, dei mali stessi; cosi' è nella natura delle cose, percio' coraggio e determinazione, fiducia e perseveranza, ricerca ed approfondimento incessante, risultano essere elementi imprescindibili nel cammino verso la guarigione.
Vorrei che questa recensione fungesse da monito per coloro che non nutrono fiducia alcuna nel Servizio Sanitario Nazionale, a sfrontato dispetto proprio di quei dati stridenti in grado di fare arrabbiare tutti noi cittadini, me compresa, dati aberranti sulla voragine degli sprechi sanitari per inefficienza, da una parte, e sulle ristrettezze dei finanziamenti pubblici, dall'altra.
Frughiamo nella nostra coscienza, l'umanità non è perfetta in alcun caso, ma spetta a noi realizzare una Dimensione Meritocratica, dare un Nome, un Volto a chi, come i Medici sopraccitati, PATRIZI e BARDAZZI, contribuiscano al sapiente sviluppo scientifico di un nuovo clima morale, riconoscendo loro un preziosissimo modello da emulare e creando uno spartiacque ideologico fra onesti e scellerati, menti limpide e non, meritevoli e non. In fondo, "Tutti gli uomini sono santi, se prendono veramente sul serio i propri pensieri e le proprie azioni. Chi reputa che una cosa sia giusta deve anche farla" (Hermann Hesse).
Individuiamo quindi le nostre umane debolezze, affinche' vengano contestualizzate, superate, elaborate e trasformate in virtuosa energia... Siamo ANCHE noi, se pur indirettamente, gli artefici di quel declino del SSN, di quell'efferato clientelismo del quale da sempre ci lamentiamo; trattasi oramai di emergenza sociale nazionale, arrestiamo pertanto il fenomeno degenerativo prima che sia irreversibile: premiamo i meritevoli, puniamo gli inetti, i mediocri, privi di cuore ed intelletto, a qualsiasi livello di stato socioeconomico siano collocati.
"La virtù non ha padroni: quanto più ciascuno la onora, tanto più ne avrà." (Platone)
Rammentiamo infine che "L'uomo è un animale che ragiona" (Seneca).
Non dimentichiamolo mai!!!
Federica F.
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