Dettagli Recensione

 
Ospedale di Pisa
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Sfintere artificiale

Nel settembre 2021 scrivo alla struttura di urologia dell’Ospedale Cisanello, alla quale ero in carico, in seguito ad un intervento chirurgico di asportazione della prostata, indicando che, essendo stato un paziente della dottoressa Pistolesi (non più in servizio), abbisognavo di indicazioni su come proseguire il percorso che era già stato programmato con lei. Il programma prevedeva che la dott.ssa Pistolesi avrebbe interessato il Dott. Cristhian Gozzi, che periodicamente operava pro-bono a Cisanello, per eseguire un intervento per eliminare o ridurre l’incontinenza che mi perseguitava dopo l’asportazione della prostata avvenuta nel 2014. L’intervento era previsto per il giorno 6 Marzo 2020 ma, dopo aver fatto tutti gli esami pre operatori, a causa del Covid il giorno 5 Marzo sono stato avvisato che le sale operatorie non erano più disponibili. Da quella data al settembre 2021, ho avuto continui contatti con la Dott.ssa Pistolesi fino a quando, senza nemmeno avvertirmi, mi ha detto, dietro un mio sollecito alla risoluzione del problema, che era andata in pensione e che non poteva fare più niente per me. Mi rivolgo quindi al Prof. Bartoletti, visto che la dottoressa Pistolesi era in forza alla Urologia universitaria. Il Prof. Bartoletti mi informa che, nonostante la precedente preparazione all'intervento, non é stata ancora ripreso l'attività chirurgica di questo tipo per chiusura di posti letto e scarsa disponibilità di sala operatoria e che, in caso di ripresa della attività chirurgica di sfintere artificiale, sicuramente sarei stato preso in considerazione in relazione alla lista di attesa.
Tranquillizzato dalla sollecita risposta, attendo e preciso (novembre 2021) che le indicazioni della Dottoressa
Pistolesi non erano relative all'applicazione di sfintere artificiale, bensì di impianto di Sling Advance, come mi era stato proposto. In ogni caso chiedo di avere indicazioni sul percorso da seguire per risolvere il mio
problema.
Il Prof. Bartoletti mi risponde rapidamente e mi invita ad effettuare una nuova valutazione per capire l'entità del problema e decidere il trattamento più opportuno per il mio caso; accedendo a visita urologica mediante pagamento, mi rassicura che al momento opportuno, a seguito di scorrimento della lista operatoria per questa procedura, sarò convocato per l'intervento. Mi invita cortesemente a capire che esistono condizioni cliniche ben più gravi della mia e che richiedono interventi urgenti.
Il 15.12.2021 effettuo ancora una visita specialistica con Prof. Bartoletti, che conferma la presenza in lista per intervento chirurgico e nei mesi successivi aggiorno periodicamente (come richiesto Maggio 2022) sull’andamento degli esami in relazione all'intervento per sfintere intrauretrale, e il Prof. Bartoletti conferma terapia da assumere e controlli da effettuare.
Nel mese di settembre 2022 chiedo informazioni sulla lista e sulla eventualità e modalità di poter procedere in libera professione. L’intervento in libera professione é disponibile, ma molto oneroso; chiedo quindi se e quando sarà possibile eseguire l’intervento nelle forme ordinarie e mi viene risposto che c’è una intera lista di pazienti da sottoporre a posizionamento di sfintere artificiale ma, al momento, risulta pressoché impossibile procedere a causa della diminuzione dei posti letto e delle molte patologie più gravi a cui far fronte e che la soluzione della libera professione è una scelta individuale del paziente per dare libertà alla necessità impellente di risolvere un problema personale. Decido di seguire ancora le indicazioni terapeutiche del Prof. Bartoletti e nel frattempo passo tutti i miei dati anagrafici, richiesti dal Professore, per avere un preventivo su un intervento in Libera Professione. Il professor Bartoletti dal Settembre 2022 al Marzo del 2023 non mi trasmette alcuna notizia.
Il 21.3.2023 mi hanno contattato dall’Urologia di Pisa per fare l’eventuale intervento per incontinenza urinaria e informo il Prof. Bartoletti, visto che la persona che mi ha chiamato mi ha detto che era necessario avere un suo parere sulla questione e che ero d’accordo con lui di fare alcune verifiche prima di procedere e attualizzare la situazione e valutare se effettuare intervento con sfintere artificiale oppure Sling Advance.
A questa richiesta mi viene risposto, in aprile 2023, che dal 2020 le cose sono cambiate e non c’è più la possibilità di posizionare Sling e che lo sfintere artificiale può comunque fare al mio caso. Mi si chiede di effettuare una nuova visita urologica per aggiornare la situazione. Dopo complicati tentativi per accedere ad una visita direttamente con il Prof. Bartoletti, mi si indirizza ad un medico dello staff e riesco a fissare un appuntamento con il Dott. Durante il giorno 15.4.2023. Sinceramente, dopo avere fatto decine di telefonate al CUP di Pisa ed avere tentato in tutti i modi di aver un appuntamento con Prof. Bartoletti, alla mia comunicazione di questo appuntamento, mi dice che il Dott. Durante non afferisce alla sua struttura. E mi invita a visita senza alcun appuntamento venerdì 14 aprile 2023.
Durante questa visita ho ricostruito tutto il percorso degli ultimi quattro anni ed il Prof. Bartoletti mi ha detto che Pisa non comprava più sistemi SLING e mi ha sconsigliato lo sfintere artificiale, dicendo che a causa della radioterapia, di cui lui era a conoscenza fin dall’inizio, l’intervento non avrebbe avuto gli esiti sperati e avrei sprecato i soldi dello Stato. Mi invia una email così specificata:
“ Gentile signore,
La storia degli sfinteri artificiali in pazienti sottoposti a radioterapia è molto dibattuta a livello scientifico.
Il problema non è mettere lo sfintere, bensì sperare che questo non crei esiti a breve e lungo termine su tessuto irradiato.
Dunque sono pareri personali dal momento che non esiste una Linea guida in tal senso. Le erosioni uretrali dopo impianto sono documentate in oltre il 13% dei casi trattati in precedenza con radioterapia rispetto a meno del 5% in coloro che non l’hanno fatta. La prego cortesemente di ricorrere ai professionisti che ha
consultato per effettuare questa procedura. Spiacente di averla delusa ma ho mie convinzioni personali basate su dati scientifici che preferisco tutelare.
Le auguro per questo buona fortuna.
Distinti saluti
Riccardo Bartoletti”.
Quindi, dopo ESATTAMENTE 4 ANNI DI ATTESA, mi hanno arbitrariamente tolto dalla lista e non mi hanno più chiamato.
Sinceramente incuriosito da questa diagnosi, ho voluto interpellare altri professionisti e mi sono rivolto a tre ospedali (San Raffaele di Milano Dr.ssa Tutolo; Ospedale di Modena Dott. Nicola Ghedini; Clinica Urologica di Coimbra (Portogallo) Prof. Arnaldo Figueredo) e tutti e tre mi hanno dato la stessa diagnosi, che è la seguente: impossibile applicare sling vista la radioterapia; ASSOLUTAMENTE POSSIBILE ESEGUIRE SFINTERE ARTIFICIALE. E I TRE SPECIALISTI MI HANNO CONFERMATO CHE L’OPERAZIONE AVREBBE DATO ESITO POSITIVO.

Patologia trattata
Incontinenza urinaria post prostatectomia radicale (2014).
Esito della cura
Nessuna guarigione

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