Dettagli Recensione
Ridiamoci su
Un anno fa, ascoltando la descrizione dei sintomi della tiroide di una mia collega, decido di fare degli accertamenti, in quanto erano simili a quelli che avevo io. Fatti gli accertamenti, gli esami risultano leggermente variati però non c'era nulla di cui preoccuparsi. Eventualmente dopo un anno, se lo riteneva opportuno, il mio dottore avrebbe potuto farmeli rifare, ma probabilmente non sarebbe stato necessario. Dopo un anno, in estate, appena è stato possibile muoversi, vado a fare un'altra visita (gastroenterologica) e la dottoressa, non convinta, mi richiede di rifare gli esami di endocrinologia. Vi dico solo che il dottore (che ho scoperto essere pure professore associato) mi ha fatto il "cazziatone": io non mi sarei praticamente dovuta permettere di rifare gli esami. Avrebbe dovuto essere il mio medico a decidere se farli perchè, a detta sua, a vedere i risultati (dove il mio TSH è soltanto sui quasi 7000) non destava preoccupazioni. E se ne uscì dalla stanza così, borbottando. Quando il mio dottore vide i risultati, non gli piacquero e mi ha fatto fare ulteriori accertamenti. Beh, dico solo che il valore del AbTPO è quasi vicino ai 200, invece dei 10 normali. Però colpa mia che non mi dovevo permettere di andare di testa mia a fare gli accertamenti!
Io capisco tutto, e non voglio fare di tutta l'erba un fascio, però la negligenza non va bene.
Commenti
mi potrebbe dire (scrivendomi in privato) come ha risolto il Suo problema?
Grazie mille..
amiriam@email.it
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