Dettagli Recensione

Ho 82 anni, sono sottoposto a Dialisi Peritoneale Notturna. Il nefrologo mi ha preso appuntamento per una ecografia addominale per il 2 novembre alle 10.00. Mi presento alle 9.50, consegno la cartella e attendo. Ho davanti una cinquantina di altri utenti e sono l'ultimo. Ebbene, sono stato chiamato alle 14.20... 4 ore e mezza di attesa. Altri, giunti prima di me, hanno accumulato circa 5 ore di attesa. Ora io non sto qui a protestare, perchè non sono stato scavalcato da nessuno e il personale tutto si è mostrato gentile e attivo. E allora? Allora è solo una questione di organizzazione, ed attuarla non costerebbe nulla nè comporterebbe aggravio per il reparto. E' l'uovo di Colomnbo. Sostituire il cartello con la scritta "Gli esami saranno svolti in ordine di arrivo" con "Gli esami saranno svolti secondo l'ordine di prenotazione". Così, invece che arrivare tutti nella prima mezz'ora, gli utenti arrivano ciascuno regolandosi con l'orario assegnato. Che non potrà - naturalmente - essere rigorosamente rispettato, ma approssimativamente, l'utente che ha l'appuntamento alle 12.30 non arriva alle 9.00 la mattina. Questo viene normalmente attuato altrove e anche - ho sperimentato - nel reparto di Urologia del vostro stesso ospedale. Funziona, si crea meno confusione, meno stress per lo stesso personale, ma soprattutto si evita una DISUMANA, lunghissima e inutile ATTESA a persone che per trovarsi lì qualche problema ce l'hanno. Io non vi nascondo che sono arrivato alla fine stremato per il digiuno, lo stress e per la consapevolezza dell'inutilità di 4 ore e mezza di attesa per un prestazione di pochi minuti e senza che ce ne fosse valido motivo.
Mi auguro che queste mie osservazioni producano effetto. Non costa nulla, ma anzi, eviterete quella ressa che avete ogni giorno in reparto.
Ringrazio per l'attenzione e porgo distinti saluti.