Dettagli Recensione
Pelvi congelata da carcinoma alla cervice uterina
Staff infermieristico e caposala eccellenti, di una professionalità e competenza degna dei migliori ospedali.
Medici a mio avviso di competenza base, con cure da protocollo ma con la presunzione di dire di essere uguali ai medici dello IEO, lasciando però poi quasi un mese una paziente tra i dolori atroci con un sondino epigastrico, quindi con alimentazione con sacca, perchè pensavano che dipendesse da una forte gastrite causata dalla chemioterapia; invece era una occlusione intestinale causata dalla compressione del tumore.
Dopo un colloquio con i medici, mi dicono che sapevano già che non c'era nulla da fare, perche' si trattava di pelvi congelata e che erano stati EROICI A TENTARE LA CHEMIO, quando invece la pelvi congelata allo stato iniziale andava trattata con intervento di chirurgia robotica e chemio radio intraoperatoria, che a Pescara non si poteva fare. Da premettere che non hanno voluto chiedere nessun consulto esterno, quindi a mie spese ho portato la paziente a Roma da un luminare, che ha ordinato subito una stomia in modo che potesse riprendere subito l'alimentazione naturale; e cosi e' stato.
Dopo 3 giorni ricomincia a mangiare, scompaiono tutti i dolori, via l'elastometro, si alza dal letto e passeggia... ma era ormai troppo tardi, veramente troppo tardi.. e la mia donna e' morta dopo 2 settimane per shock alimentare: aveva perso 20 Kg. su 58.
Dalla diagnosi di pelvi congelata da recidiva, alla morte, sono passati 3 mesi tra sofferenze e dolori atroci..
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