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degrado oncologia Pescara
Scrivo questa opinione per denunciare il degrado in cui versa il reparto di oncologia di Pescara (sia day hospital che reparto di degenza). Mio padre è stato in cura diversi mesi lì. Alla poca competenza professionale si aggiunge la mancanza di "umanità" in un settore, come quello oncologico, in cui invece la cortesia e la disponibilità dovrebbero essere il connotato principale.
Hanno detto a mio padre, che purtroppo dopo un mese è deceduto, che il suo era un dolore "psicologico"!!!! In preda a dolori lancinanti è stato rimandato a casa con del Buscopan. Non è stato indirizzato da nessuno al centro di terapia del dolore. Inoltre il reparto ha i pavimenti sventrati, sistemati con della carta adesiva che però non è sufficiente, per cui ogni volta che vi si accede, pazienti e familiari rischiano di inciampare e farsi male. Non fanno uscire i familiari dei pazienti durante gli orari non di visita neppure per prendere un caffè, altrimenti non possono rientrare!
Nel day hospital mentre innumerevoli malati attendono in sala d'attesa, i medici (nonostante i risultati degli emocromi siano già tornati) si fanno desiderare costringendo gente che sta veramente male ad attendere ore.
Difficile descrivere in quattro righe quanto abbiamo visto... spero però che nessun altro debba vedere quello che abbiamo visto noi.
Commenti
Ha denunciato l'accaduto al tribunale dei malati?
ha parlato con la psicologa del reparto?.. è riuscita a darle una mano?
spero che dopo la sua grave perdita abbia trovato qualcuno disposto a darle conforto...
Le sono vicino.
M.
A seguito di una discussione con un'infermiera del reparto, seccata dalle mie domande perchè occupata in una conversazione telefonica, a cui volevo solo chiedere spiegazioni sull'eccessivo gonfiore del braccio di mio marito, ho richiesto un colloquio con il dottore del reparto.
La risposta? La dottoressa non si è presentata e mi ha fatto riferire che "tanto il paziente sarebbe stato dimesso dopo poco".
Il giorno successivo, uscita per un'ora per sbrigare cose necessarie, sono rientrata in stanza e ho trovato la lettera di dimissioni dopo solo 4 giorni di ricovero! in attesa di qualcuno che venisse a riprenderci con la macchina non ci è stata data neanche una sedia, mio marito, ancora in gravi condizioni era piegato in due dal dolore e non si reggeva neanche in piedi...
Purtroppo le cose non sono poi finite bene, mio marito dopo neanche un mese è morto, ma accudito e trattato con grande umanità, quasi con affetto nel reparto oncologico dell'ospedale di Teramo.
non credo ci sia bisogno di aggiungere altro.....
Silvana
La categoria medici non è per niente simpatica e, come avete detto anche voi, maggiormente dovrebbero esserlo in quel reparto oncologico.
Le infermiere sono sempre stressate se le chiami, i medici sono dotati di un cinismo assurdo, che posso anche capire, ma cosa gli costerebbe trattare almeno bene i familiari, che soffrono come i malati??
Basterebbe che scendessero da quel piedistallo!
Le uniche persone che ricordo con dolcezza sono le ragazze che fanno tirocinio, io le chiamavo Angeli perché sorridevano sempre!!!
Se avete un brutto problema (tumore) in base alla mia esperienza consiglio di cercare altro!
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