Dettagli Recensione

Quando a 65 anni ed in piena salute (apparentemente) ti viene comunicato che hai il cancro e della forma piu' aggressiva, dopo il primo momento di sconforto e paura, pensi al da farsi e a cercare le persone piu' valide che possano aiutarti in questo percorso.
Io le persone giuste le ho trovate.. e ne ho incontrate tante da quel 10 novembre 2016 in cui mi e' stata fatta diagnosi. La prima persona che ha cambiato la mia vita e' stato il professor Annibale Donini, che mi ha illustrato quale percorso avrei dovuto intraprendere e mi ha incoraggiato a tenere duro.. a non mollare perché avrei avuto speranza di farcela. La sua presenza forte e rassicurante e' stata fondamentale per me. Da lì l'incontro con le oncologhe Valentina Zavagno ed Enrichetta Corgna presso il day hospital oncologico.
Dopo sei cicli di chemioterapia, alla quale ho risposto con successo e partendo già da assenza di metastasi, sono stato ritenuto idoneo all'intervento ed il 22 marzo 2017 sono stato sottoposto ad intervento chirurgico (gastrectomia totale e splenectomia).
Presso il reparto di chirurgia d'urgenza ho avuto modo di conoscere anche la dottoressa Luigina Graziosi, presenza costante ed anche lei rassicurante ed incoraggiante. Non mi sono mai sentito abbandonato e tutto cio' ha contribuito a farmi sentire come mi sento ora, mi sento bene e felice. Tutti sono soddisfatti del risultato ottenuto ed io sono onorato di aver conosciuto un'equipe cosi' valida, preparata ed affiatata, che mi ha fatto ritrovare la serenita' e soprattutto l'ha data alla mia famiglia. Ringrazio tutti voi, vi portero' sempre nel cuore, dal gentile professor Donini alla dottoressa Graziosi, alla dottoressa Zavagno, al gentilissimo dottor Ciaccio alla dottoressa Corgna, e all'equipe infermieristica, Diego, Simona, Roberta, Giuliano, Sabina, Stefano, Marta, la gentile caposala Patrizia, in generale tutti. Vi avro' sempre nel cuore. Cerchero' il piu' possibile di dare visibilita' al vostro operato con i mezzi a mia disposizione, stampa, e-mail ecc. La mia esperienza e il vostro operato deve essere raccontato per dare speranza a chi sta vivendo il dramma della malattia, e fargli capire che battere il cancro si puo'.
Un abbraccio,
Famiglia Fumanti - Fausto, Milena, Romina, Stefano