Dettagli Recensione

 
Ospedale di Perugia
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

voglio lodare questo reparto e la dott Aristei

sono marrone gisella e con mio marito scriviamo la nostra storia per far capire a molti che la malasanità non abita in questo reparto. a gennaio 2008 mi viene diagnosticato un adenocarcinoma al retto. presso l'ospedale di C.del lago mi dissero che sarei campata 6 mesi. la piu totale disperazione ci portò a conoscere il dott. Marco Lupattelli, il quale è stato per noi un angelo. noi ci fidiamo solo di lui, che con grandissima professionalita e umanita non ci ha solo curato, ma ci ha dato una forza per continuare a sperare che non credevamo di avere. lui si è sempre occupato di noi, non ci ha abbandonato mai e se oggi sono qui in questo mondo lo devo a lui. non so se sopravvivero, non so cosa mi aspetta ma in tanta disperazione e buio l'unica luce che vedo la vedo in questo mio angelo custode. lui mi ha illuminato sempre e, come vada a finire, il dott. lupattelli è il piu grande dottore che abbiamo mai conosciuto. grazie di esistere dottore, non ho mai avuto il coraggio di dirglierlo in faccia perche sono timida. mi esprimo meglio scrivendo ora. Naturalmente anche tutto lo staff paramedico è degno del dottore, la giovanna capo sala, la natalinda ecc., saverio, tutti insomma. grazie a tutti, siete diventati i miei amici veri. grazie di tutto dal profondo del cuore un grazie anche da parte dei miei figli di mio marito. marrone gisella e famiglia.

Patologia trattata
adenocarcinoma infiltrante al retto.

Commenti

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Inviato da MARIA ZODDA
17 Novembre, 2013
Vietato il sorpasso nelle liste di attesa: è bello leggere tutte queste opinioni positive sul reparto di radioterapia, ma ogni famiglia ha la sua "pecora nera". Purtroppo, mentre la Legge regola in maniera molto precisa le modalità di accesso del cittadino alle cure secondo la gravità della malattia, il diritto a non vedersi scavalcato da un altro non è assoluto!!! E' il caso di alcuni medici che al solo scopo di fare un favore, a te dicono che il posto per fare la radio non c'è (e tu sei costretto a fare tutti i giorni 200 Km. Perugia- Terni per 2 minuti di radioterapia), mentre un posticino, se vogliono, lo trovano sempre (ad altri). Da 15 mesi stiamo combattendo contro un male che non accetta la sconfitta e, come l'IDRA, ogni volta che gli tagli la testa quella ricresce. Finalmente eravamo riusciti a metterci in lista a Perugia (7 agosto). Dopo altri 3 interventi e 7 mesi a Terni, speravamo di poter finalmente cominciare. Invece dal 2 ottobre .. ad oggi non abbiamo ancora incominciato e all'IDRA sono rinate le 3 teste. Di chi la colpa??? Più che di colpa direi che si tratta di superficialità, un grande handicap alla qualità della vita. Si manifesta nell'incapacità di approfondire le cose che facciamo, è il contrario dello spirito critico, perchè per spirito critico ogni cosa ha un perchè, a prescindere dal fatto che si riesca a determinarla... Al medico oncologo non basta sapere cosa dire, deve imparare ad ascoltare e comunicare di più e meglio con gli ammalati, senza appunto essere... superficiale. Molti non pensano, danno tutto per scontato. In questi 15 mesi, in cui, se non avessimo fatto tutto privatamente (visite ed esami strumentali) saremmo già al cimitero, nessuno dei medici che ci ha seguito nelle cure di routine, ha "creduto alla malattia".. Alcuni hanno negato anche l'evidenza.........
Inviato da Maria Zodda
25 Mag, 2014
Sono sempre io.. al peggio non c'è mai fine.. un malato grave, sottoposto a cure oncologiche, non dovrebbe essere costretto a pagarsi, ancora una volta, gli esami strumentali urgenti perchè all'ospedale di Perugia ci sono problemi per fare la RMN. Quello che mi manda in bestia non sono i 276,00 € da pagare, ma il fatto che dal 17 aprile, giorno della richiesta fatta dal neurochirurgo, mi viene comunicata la cosa solo il 23 maggio e dopo incessanti sollecitazioni, da parte mia, a sapere qualcosa... possibile sia sempre rotta?? E se non funziona Perugia, perchè non mi mandate a Foligno, o a Pantalla, o a Terni, o dove accidenti volete voi.. la verità è che non importa niente a nessuno.. meno siamo, meglio è..
Ho scritto anche al Ministro Lorenzin, voglio vedere se mi risponde.. Io c'ero il giorno che è venuta a Perugia, solo che ero in un posto.. molto scomodo.. E poi Perugia figura ai primi posti degli Ospedali di Eccellenza... ma fatemi il piacere (direbbe Totò) !!!
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