Dettagli Recensione

 
Ospedale Sandro Pertini di Roma
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Aborto interno

Sono stata ricoverata a Sandro Pertini per aborto interno a 10 settimane, sono arrivata al pronto soccorso alle 7.00 di mattina a digiuno. Dopo la visita mi hanno ricoverato nella stanza insieme a neo mamme. Fino alle 19.00 non ho ricevuto nessuna assistenza, visita medica o qualche chiarimento quando mi faranno questo intervento. Essendo a digiuno mi girava la testa, nella stanza di continuo piangevano i bebè, agli orari di visita venivano i parenti con i sorrisi e gli auguri e io stavo piangendo per la perdita del mio fagioletto... Nessuna divisione delle stanze per chi ha perso il figlio e per chi ha appena partorito... Alle 20.00 finalmente mi fanno l'intervento e dopo mi ritrovo con dolori laceranti, chiamo il campanello per chiedere l'antidolorifico, mi dicono di aspettare, dopo 40 minuti chiamo ancora e mi dicono che c'è il cambio turno e devo aspettare; dopo ancora mi alzo e cammino verso la stanza del dottore e chiedo umilmente una puntura o qualsiasi cosa per il dolore. Finalmente ho ricevuto una assistenza!!! La notte senza dormire per il pianto dei piccoli nella stanza. La mattina dopo mi dimettono finalmente, ma senza un eco di controllo... Forse per partorire la struttura è buona, ma non per chi ha avuto la sfortuna di abortire è un'altra cosa.

Patologia trattata
Aborto interno con raschiamento.
Esito della cura
Guarigione parziale

Commenti

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Inviato da simo
04 Marzo, 2016
Cara Gaia... non sai quanto ti capisco. Ricoverata ieri pomeriggio verso le 3.00 (stessa settimana) per un aborto interno, oggi alle 3.00 (dopo 24 ore quindi) sono ancora qui: con una flebo infilata nel braccio perché non bevo (e non mangio) da ieri sera (tra l'altro per avere la flebo sono dovuta andare 2 volte dall'infermiera perché se ne era era dimentica!). Io sto in stanza da sola - per pura fortuna - ma sto già assistendo al terzo turno di visite di parenti e amici; e i pianti di giorno e i battiti cardiaci di notte dei bimbi sono ben udibili e sono massacranti per chi, come noi, ha perso un fagiolino....
Non c'è alcun rispetto qua dentro per chi vive una situazione così dolorosa.. Le infermiere a malapena si fanno vive in stanza, io sono stata lasciata sola da più di un giorno ormai.
Ora non vedo l'ora che mi facciano l'intervento (hanno detto oggi ma non si sa a che ora, potrebbe essere anche stasera alle 8.00!). Appena esco dalla sala operatoria firmo e me ne vado, sto impazzendo qui dentro.
Inviato da Dany
29 Agosto, 2016
Ciao Gaia, capisco cosa intendi dire, perchè anche se non ho vissuto la tua esperienza di aborto sono stata "assistita" dal personale di questo ospedale per la nascita di mio figlio avvenuta in anticipo, e quindi dopo oltre 7 giorni di ospedale ho avuto modo di testare la poca sensibilità, la disorganizzazione e la poca educazione, devo dire, di buona parte del personale. Trattata come un numero e non un persona, a ogni campanello che suonavo arrivava qualcuno sbuffando; per non parlare delle infermiere del nido.. Non so come facciano ad esserci commenti positivi su questo ospedale, perche ad eccezione dei ginecologi (o almeno quelli con cui ho avuto a che fare io) e qualche ostetrica, c'è da mettersi letteralmente le mani ai capelli!!
Inviato da Leticia
20 Febbraio, 2018
Cara, io come tante donne che passano purtroppo per questo dolore incancellabilmente doloroso ti capisco.. Io mi sono ritrovata ben 4 volte a subire sempre lo stesso trattamento umano pessimo dalle strutture ginecologiche, la 1° assai peggiore dato che non era un aborto (che già in se stesso è doloroso per tanti versi). La prima volta sono stata ricoverata per morte uterina del mio bambino di 37 settimane e 6 giorni, quindi pensa che cosa può essere il dolore perché era un bambino che dovevo avere tra le braccia dopo qualche settimana.. Invece mi sono ritrovata in una sala chirurgica sola, con delle infermiere che pulivano il sangue, senza il mio bambino e senza spiegazione, per poi essere messa in reparto ginecologico, dove ho sofferto doppiamente il mio dolore. Le stesse cose che hai scritto le ho subite anch'io, fatti forza tesoro, Dio non dimentica :)
Dopo 7 gravidanze di cui 1 n.m , 3 aborti, poi ho avuto il dono di avere i miei 3 angeli..
Quindi forza a tutte le donne, non ci dobbiamo far buttare giù dalle ingiustizie medico/ UMANE, e del crudele destino. Si deve lottare per ciò che si vuole :)
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