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Scrivo per ringraziare il Dott. Francesco Manfredi da parte nostra e della mia piccola, affetta dalla sindrome di Rett, in quanto dopo due anni di visite da vari dottori per problema agli arti inferiori, è riuscito ad aiutarsi grazie al suo amore nei confronti dei disabili nell'ambulatorio gestito da lui stesso all'interno dell'ospedale, proprio per seguirli nel modo migliore e senza andare a fare continue visite a pagamento, di cui noi genitori con figli disabili siamo stanchi.. Da inizio ottobre 2016 fino al 14/11/2016 ha cambiato le condizioni di mia figlia già nel primo cambio gesso, quando molti altri medici suggerivano una operazione ad entrambi gli arti. Soddisfattissimi del primo risultato, siamo adesso sereni che con il riposizionamento del secondo gesso avremo finalmente la soluzione.
L'altra cosa che ci ha stupiti è che questo ambulatorio - dove abbiamo visto essere curate persone con varie disabilità e che hanno bisogno di visite frequenti e non di attese inimmaginabili anche avendo la priorità nelle prescrizioni mediche - lo vogliono chiudere. Apriti cielo! A un dottore che cerca di aiutare e fare il suo lavoro come pochi, gli vogliono chiudere l'ambulatorio! Siamo rimasti indignati tutti i genitori parlando tra di noi. Ci siamo promessi tra noi di fare l'impossibile per non fare accadere questo, perchè per tutti noi genitori sarebbe come ripartire da capo, di nuovo e sempre, e ricominciare ad andare in giro insieme ai nostri cari con le valigie piene di problemi, quando essere seguiti dallo stesso medico è fondamentale.
Grazie al dott. Manfredi per la sua competenza, per la grande pazienza che dà conforto, per averci seguiti e non abbandonati come succede nella maggior parte dei casi. Noi genitori lotteremo per la non chiusura anche con le istituzioni, i nostri figli hanno diritto alle cure. Basta con la gente che vuole chiudere le porte alla speranza.