Dettagli Recensione
Intervento cardiochirurgico
Abbiamo avuto il piacere di conoscere il dr. Pentiricci Samuele nel marzo 2024 presso l'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
Mio padre era ricoverato presso la terapia intensiva dell'ospedale per insufficienza cardiaca congestizia non specificata ed il suo caso è stato seguito dal dr. Pentiricci che lo ha operato.
Il dr. s'è presentato subito dai primi approcci, sia con il paziente e con me figlia, come medico molto preparato ma soprattutto sensibile sul piano umano, vista la complessità dell'intervento che poi ha eseguito in data 12/03/2024.
Mio padre ha subito un intervento a cuore aperto per la sostituzione mitralica con valvola biologica, e plastica della tricuspide, con tutte le gravi complicanze seguite dopo l' intervento, che non sto tutte ad elencare.
Anche dopo l'intervento il dr. Pentiricci si è sempre reso disponibile per qualsiasi cosa. Da qui è seguito il complesso decorso post operatorio, in terapia intensiva cardiochirurgica, dove il paziente è stato seguito in modo ineccepibile. La stessa cosa non si può dire dopo l'uscita dalla terapia intensiva e successivo spostamento nel reparto di Pneumologia, e qua stendiamo un velo pietoso sulla gestione di mio padre dopo l'intervento. Caduta dal letto e avvisati i parenti come se nulla fosse, lenzuola sporche i cui cambi non c'erano, difficoltà di comunicazione con i medici in reparto, soprattutto il primario con cui non abbiamo mai parlato anche se ne avevo fatto richiesta (stiamo ancora attendendo di parlarci). Comunicazione mancante da parte della pneumologia con la cardiochirurgia tanto da dimettere il paziente senza successivo controllo cardiochirurgo e relativa esenzione per patologia. Il Papa Giovanni veramente ha toccato il fondo. Ed in tutto questo casino, è sempre stato prezioso il supporto del Dr. Pentiricci che si è prodigato per sopperire le inefficienze dei reparti, facendo anche da segretario. La cosa più vergognosa è che non avessi avuto il supporto del dr. Pentiricci, non so come avrei fatto a gestire il complesso decorso post operatorio di mio padre.
E' assurdo che io figlia del paziente ho dovuto contattare personalmente il dr. Pentiricci, che mi aveva lasciato il suo personale recapito telefonico, per riuscire ad ottenere assistenza, disturbandolo e facendogli perdere tempo prezioso per fare il lavoro di altre presone.
Io e mio padre non smetteremo mai di ringraziare il dr. Pentiricci per tutto quello che ha fatto sia sul piano medico che umano. Infinitamente grati per la sua preziosa opera
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