Dettagli Recensione
Michele Melissano
Voto medio
5.0
Competenza
5.0
Assistenza
5.0
Pulizia
5.0
Servizi
5.0
Professionalità, competenza, umanità
Ricoverato a Gennaio 2021 per un aneurisma dell'arco toracico su ulcera penetrante dell'aorta toracica del diametro di 7 cm., mi è stato eseguito un intervento di endoprotesi fenestrata + stenting dell'arteria succlavia sinistra - TEA femorale comune destra.
Grazie alle cure attente e di altissimo livello sono rinato.
Vorrei ringraziare per la cura scrupolosa, la competenza e l'alto valore medico ed umano in particolare il primario Dott. Carlo Patrizio Dionisio e il Dott. Milco De Giorgi; a seguire tutto lo staff di medici ed infermieri del reparto vascolare, che definirei punta di diamante dell'Ospedale Panico di Tricase.
Patologia trattata
Aneurisma Toracico.
Esito della cura
Guarigione totale
Commenti
2 risultati - visualizzati 1 - 2
Per Ordine
Anche io sono stato ricoverato in chirurgia vascolare all'Ospedale Panico di Tricase. Sono stato operato per occlusione dell'arteria femorale destra. Intervento riuscito, mi hanno inserito uno stent nell'arteria femorale destra.
Dopo appena tre mesi lo stent si è ostruito. Incavolato mi sono recato al centro di chirurgia vascolare di Milano, i quali mi hanno riferito che loro usano l'allargamento col palloncino e non mettono lo stent per dare la possibilità, in caso di nuova ostruzione, di rifare l'operazione. L'inserimento dello stent ostruito impedisce ulteriori interventi. Milano non mette lo stent perchè prima o poi si ostruiscono. Ogni Ospedale ha un protocollo ed una convinzione che attua con scienza e coscienza. Oggi mi ritrovo l'arteria femorale occlusa dallo stent - e meno male che stanno funzionando le arteria laterali che mi permettono di camminare. Comunque se non avessero messo lo stent, per Milano sarei stato sottoposto ad una seconda angioplastica.
Dopo appena tre mesi lo stent si è ostruito. Incavolato mi sono recato al centro di chirurgia vascolare di Milano, i quali mi hanno riferito che loro usano l'allargamento col palloncino e non mettono lo stent per dare la possibilità, in caso di nuova ostruzione, di rifare l'operazione. L'inserimento dello stent ostruito impedisce ulteriori interventi. Milano non mette lo stent perchè prima o poi si ostruiscono. Ogni Ospedale ha un protocollo ed una convinzione che attua con scienza e coscienza. Oggi mi ritrovo l'arteria femorale occlusa dallo stent - e meno male che stanno funzionando le arteria laterali che mi permettono di camminare. Comunque se non avessero messo lo stent, per Milano sarei stato sottoposto ad una seconda angioplastica.
Potrei per favore avere qualche contatto di medico che lavora in chirurgia vascolare, per un appuntamento per mio figlio?
Grazie mille.
Grazie mille.
2 risultati - visualizzati 1 - 2
Altri contenuti interessanti su QSalute