Dettagli Recensione
Chirurgia generale dott. Zurleni
Sono un paziente che ha subìto ben due 2 interventi in un mese. Nulla da eccepire del reparto di chirurgia generale, specie nella persona del primario dott. Zurleni e di tutto lo staff medico. Medici altamente professionali ed umani(TUTTI), ai quali va il mio elogio e ringraziamento. Non mi dilungo sul personale infermieristico, dove ho riscontrato che alcune infermiere aspettano solo la fine del mese.. Purtroppo nella quantità c'è sempre quella persona non alla altezza della situazione lavorativa!! E vengo alla mia lamentela: nelle camere il condizionamento, o il ricambio dell'aria, è troppo elevato come temperatura, se venisse abbassata di un paio di gradi sarebbe una ottima cosa, nonchè meno costosa per l'azienda!!
Nelle camere, chi è nel secondo letto (n. 2) è sottoposto ad un continuo venticello sia di giorno che di notte. Io ero nel letto n°2 e mi sono buscato una bronchite, ed avendo subìto due interventi in un mese non è da poco.. con tutte le conseguenze del caso (tosse, catarro eccetera) che con una ferita fresca di intervento non è molto salutare!! Domanda: non si potrebbero orientare le bocchette più in alto, cosi che nel secondo letto non ci si ammali più di bronchite? Questo anche nel Pronto Soccorso, vera ghiacciaia!
ringrazio e saluto cordialmente.
Commenti
Ma i medici non fanno presente la cosa?
Mia mamma è stata sottoposta a intervento chirurgico di protesi totale del ginocchio.
Il reparto ha un solo bagno per disabili e non vi dico il disagio dei pazienti.. potete immaginare.
Prima dell'intervento nessuno mi ha detto della possibilità di dimettere mia madre per andare a fare riabilitazione in un altro ospedale!!!! A Busto c'è reparto di riabilitazione, ma non c'è posto se non per i residenti di Busto. Richiedendo gentilmente la possibilità di fare ugualmente la riabilitazione a Busto per problemi familiari (non ho l'auto e sono figlia unica) la graziosa caposala risponde in malomodo a mia madre che la riabilitazione se la poteva fare anche al proprio domicilio.
Venerdì pomeriggio dicono a mia madre che lunedì l'avrebbero dimessa e di riferirmi di passare con comodo a ritirare l'elenco delle ambulanze da contattare a carico nostro. Telefono per informazioni alla caposala, che anche al telefono risponde con tono alterato e poco educato!
Faccio di tutto per cercare un'ambulanza a costo contenuto e nelle vicinanze. Ma di sabato e domenica c'è personale volontario e non possono prendere prenotazioni. Per farla breve, lunedì mattina, dopo un'altra incomprensione, mi presento in reparto. Trovo la caposala e mi presento dicendo: buon giorno sono la figlia della sig.ra Guzzi. La cara caposala mi guarda con aria di sfida e risponde con tono canzonatorio: buongiorno e io sono la caposala, Mariella Bano!!! Non ho detto nulla perché sono rimasta basita. A voi il giudizio!!!
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