Dettagli Recensione

Scrivo questa recensione per ringraziare il dottor Alberto Di Leo, Dirigente Medico dell'Unità di Chirurgia dell'Ospedale San Camillo, che ha raccolto tempestivamente il mio grido di aiuto. Confermò la presenza di ernia ombelicale unitamente ad una severa diastasi dei retti addominali (5-7 cm.) e mi propose l'intervento chirurgico da lì a d un paio di settimane. Mi sentivo per la prima volta compresa nel mio malessere, ma ero incredula di una tale disponibilità, perché ero già in lista d'attesa dal 2021 all'ospedale di Rovereto. La diastasi è stata causa per me di diversi disturbi, quali lombalgia frequente, disturbi muscolo scheletrici dovuti ad una postura scorretta, che era sfociata, in ultimo, in una dolorosissima trocanterite. Una tortura dopo l'altra. L'estrema serenità e competenza con il quale il dottor Di Leo mi spiegò l'intervento, che mi disse, non era di tipo estetico ma funzionale, sarebbe stato adatto alla mia età (43 anni) e alla mia personale condizione, e avrebbe adottato la tecnica Scola con sutura interna senza la placcatura metallica né l'apposizione della rete di contenimento, che non ritenne assolutamente necessaria al mio caso. Decidemmo quindi, di definire una data più in là per il mese di settembre, in modo da permettermi di perdere altri 3 kg. Ero molto serena, avrei risolto e chiuso la mia diastasi entro l'anno per poi poter iniziare a lavorare seriamente sul mio addome e sul mio apparato muscolo-scheletrico a 360° per riportarlo a nuova vita. Nel frattempo, infatti, il dott Di Leo mi affida alle cure fisioterapiche dell'ambulatorio di riabilitazione perineale, dove ho iniziato una ginnastica preparatoria all'intervento, seguita dalla Dott.ssa Granese Ilaria. E finalmente, persi i chili richiesti e necessari, mi sono sottoposta all'intervento in laparoscopia, previa accuratissimi esami di pre ricovero. Il dott. di Leo A. e la sua equipe, ringrazio gli altri chirurghi che mi hanno assistita Dr. A Ferraro. e il Dr. Giorgio Brancato , mi hanno fatto sentire sicura in ogni momento.
Coccolatissima da tutto lo staff, nel post ricovero ringrazio di cuore infermiere e Oss, in particolare Patricia..ma tutti, veramente tutto lo staff di un ospedale che è un vero gioiellino. Il decorso è stato assolutamente semplice, non ho assunto antidolorifici dopo il rientro a casa! Era prevista una mobilità ridotta, evitando sforzi di qualsiasi tipo e indossando 24h su 24h una fascia addominale per almeno 3 mesi. La cosa che a distanza di 6 mesi si è ritenuta veramente prioritaria è la ginnastica lenta e mirata; competenza e professionalità di Ilaria dott.ssa Granese, che mi ha stimolato ( e continua ancora) a non mollare mai. Vi ringrazio di cuore.