Dettagli Recensione
Pessima esperienza
Mio padre di 81 anni è stato ricoverato per riabilitazione post protesi femorale dopo intervento al CTO. Entrato l'8 settembre 2016, era in carrozzella e camminava con il girello. Mangiava da solo, parlava. ERA VISPO, con alternati momenti di lucidità poiché affetto da Alzheimer. Avrebbe dovuto fare riabilitazione e niente altro. Dopo tre giorni hanno incatenato la carrozzella con lucchetto e catena, perché a detta loro mio padre andava in giro a disturbare. Il quarto giorno lo abbiamo ritrovato sedato pesantemente nel letto. Non parlava più. Le due dottoresse rispondevano a monosillabi che stava bene e che era sedato per il suo bene. Il pannolone non veniva quasi mai cambiato, sempre intriso di pipì tutto il giorno. Nessun riguardo, nessuna assistenza, nessuna umanita'. Dopo solo 8 giorni, vedendolo in questo stato, ho chiamato i carabinieri e ieri l'ho portato via con ambulanza privata e dimissioni volontarie (perché le due fantastiche dottoresse dicevano che stava bene) al pronto soccorso delle Molinette. Mio padre ora è grave, ricoverato con sepsi, piaghe da decubito all'osso sacrale e ossigeno. Tutto questo in soli 9 giorni. Nessuna riabilitazione, ANZI, PARE ADDIRITTURA CHE LA PROTESI SI SIA SPOSTATA.
Farò esposto alle autorità di competenza.
Commenti
Poi, se possibile, desidererei sapere come è andata con l'esposto.
Grazie, saluti.
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