Dettagli Recensione
carlo torora
Voto medio
1.8
Competenza
1.0
Assistenza
1.0
Pulizia
3.0
Servizi
2.0
Mio giudizio: struttura pessima
Riscontrata assolutamente poca disponibilità del personale medico e sanitario in generale, spiegazioni vaghe, atteggiamento saccente e scontroso dei medici responsabili e del personale infermieristico; cure discutibili. Nel mio caso credo che si siano verificate gravi inadempienze da parte dei sanitari, e su questo farà luce l'autorità giudiziaria. Mia madre è stata dimessa con una piaga da decubito del IV stadio, il 1 luglio di quest'anno, ed il 4 luglio è mancata.
Patologia trattata
.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Patologia trattata
Frattura del bacino in persona anziana di 83 anni.
Punti di forza
Ambiente pulito, come è normale che sia una struttura sanitaria.
Punti deboli
Saccenza che credo sconfini spesso e volentieri nell'arroganza del personale sanitario.
Commenti
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Per Ordine
Non sono d'accordo con questo commento conoscendo professionisti che lavorano in struttura (non io) e spesso la "saccenza" e' percepita tale solo per l'incapacità di capire le comunicazioni dei medici. D'altronde e' difficile capire argomenti per i quali si devono fare 6 anni di Università.
Forse. In questo caso credo che invece sei anni di studio universitario non abbiano insegnato ai sanitari di Villa Iris, medici in testa, che esistono dei protocolli sanitari e che questi vanno rispettati, che esistono strumenti sanitari chiamati materassi antidecubito che vanno utilizzati all'occorrenza. Ma d'altro canto in tutte le professioni esistono i luminari, i buoni professionisti e le mezze calzette. Per quel che riguarda mia madre, la sua vicenda giudiziaria non è ancora conclusa.
Mia madre è stata curata benissimo in quella struttura. Prima di dare dei saccenti a dei professionisti bisognerebbe aprire qualche libro e diventare tali. Tra l'altro ciò aiuterebbe a scrivere i commenti in italiano.
Se non altro mio caro signore, mi è chiara la differenza tra sapienza e saccenza o saccenteria, come lei preferisce. Poi se è così entusiasta di questi "dottoroni", faccia i suoi commenti mettendo anche il nome ed il cognome.
Mo caro signore, la grossa confusione che lei fa è tra l'essere un "professionista" (termine che, poi, vuol dire tutto e vuol dire nulla) e l'essere còlto, e capace soprattutto. In giro abbiamo tanti di quei professionisti, pseudo professionisti, presunti professionisti, o vanagloriosi che pensano di essere dei professionisti in qualcosa, i quali non sono in grado di fare neanche la cosiddetta "O" con il bicchiere. Questo lo vediamo tutti i giorni, in tutti i campi di attività. La saluto definitivamente.
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