Dettagli Recensione
Non ho parole!!
Per fortuna io e i miei fratelli tutti i giorni ci siamo recati da nostro padre per sostenerlo moralmente e controllare che tutto procedesse per il meglio (riabilitazione della gamba, rapporti con le infermiere, stato di salute, ecc.), anche perchè ha 80 anni ed un inizio di Alzheimer.
Dopo un mese di permanenza ha iniziato ad essere strano, sembrava intontito, come se avesse preso sedativi in eccesso; finchè una sera l'ho trovato nel letto che sembrava in coma, non riuscivo a svegliarlo. Dopo qualche ora hanno chiamato un'ambulanza e l'hanno portato all'ospedale di Rivoli.
La mattina seguente mio fratello è tornato per prendergli un cambio del vestiario ed ha trovato il letto occupato da un altro e la roba di mio papà ce l'hanno fatta trovare dentro un sacco nero, come se fosse morto!!.... molto delicati, come del resto lo sono stati per tutta la permanenza in reparto.
Non ho parole, spero solo che chi legga questo commento possa seguire il proprio congiunto tutti i giorni con gli occhi bene aperti.
Nei reparti ristagna una puzza di urina insopportabile, la situazione migliora quando le stanze vengono lavate.
Se i congiunti lavorano, possono colloquiare con i medici una volta a settimana; in un mese di degenza mai visto il medico girare in reparto!
Personale molto sgarbato, soprattutto con gli anziani.
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Michela Farabella - michelafarabella2016@gmail.com
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