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Nei giardini che nessuno sa
Questo luogo sembra piacevole soltanto per l'ordine, la pulizia e un parco immenso pieno di piante, fiori, tavoli e panchine. Ma è tutta apparenza... Dentro ti trattano come se avessi perso la tua dignità e valore umano. Infermieri che ti sgridano come se fossi un bambino piccolo, OSS presuntuosi che si prendono la briga di criticarti, medici - escluso il dott. Soldano - che ti raggirano con le parole come se fossi un asino... Ci sono un sacco di regole che reputo stupide all'interno della struttura per tutelare la sicurezza del paziente, come ad esempio non poter mangiare la frutta fuori dalla mensa. Intanto però ci sono macchinette per caffè e cibo in salone e la colazione la danno a letto, quindi proprio una cosa a mio avviso senza senso. Senza contare le docce decadenti, dove ci sono ante in vetro che rischiano di caderti addosso nella doccia da un momento all'altro, però il phon non lo puoi tenere eh. Ho avuto per una settimana in stanza una paziente che dopo 4 giorni "ha dato di matto", e loro sono intervenuti e hanno preso le giuste misure solo tre giorni dopo, per altri tre giorni ho dovuto sopportare questa paziente in camera che urlava, che non faceva riposare nessuno, che doveva esser tenuta legata, che quando era libera poteva danneggiare gli oggetti suoi e altrui e sè stessa... Tutta questa situazione mi ricorda la canzone "nei giardini che nessuno sa".
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