Dettagli Recensione
Abbandono di malati terminali
Premetto che non parlo per tutti gli Ospedali, perché sicuramente ci sono quelli che funzionano; nel nostro caso si parla dell'Ospedale San Liberatore di Atri (TE), reparto Medicina terzo piano, dove nostro padre é deceduto in circostanze disumane!!
Gli abitanti della nostra Penisola sanno che il sistema Sanitario non funziona bene...
Gli abitanti della nostra Penisola sanno anche che c’è un modo per morire dignitosamente quando la malattia ti aggredisce togliendoti ogni dignità, fino a che ti spegne tra atroci sofferenze...
Non pensate all'eutanasia, come viene Interpretato in molti Ospedali in Italia.
La "Ley de voluntad anticipada" è un'altra cosa. In nessuna circostanza, infatti, sarà possibile somministrare medicinali che causino il decesso del malato in stato terminale. Non si parla di porre fine a una vita, ma della qualità che deve avere la fase finale della vita stessa.
Si tratta infatti di ortotanasia, cioè della difesa del diritto a morire dignitosamente senza l'utilizzo di misure per l'allungamento della vita.
ITALIA.. VERGOGNA!!!!!
Esiste, ancora oggi, che le persone debbano soffrire ed fare una morte indegna!!
Personale Medico ed Infermieristico che non fa il loro lavoro, personale che porta piú rispetto per la persona giá deceduta sotto sofferenze atroci, che per quella che sta ancora morendo in modo indignitoso.. ed avrebbe bisogno di essere alleviato dalle sue sofferenze!
Regole che non esistono, ognuno applica nel momento quello che conviene.
Ad esempio si puó far visita solo per 1 ora al giorno.. nelle altre 23 ore vengono lasciati soli i nostri malati (io mi sono rifiutata di andarmene e negli ultimi 6 giorni di vita di papá gli sono rimasta accanto 24 ore al giorno per poterlo assistere!!)
Io ho denunciato quest'Ospedale per abbandono dei Malati Terminali..
Vado avanti in questa Battaglia per vincere il diritto per tutti i malati ad esser trattati UMANAMENTE:
solo denunciando possiamo sperare che in futuro miglioreranno le cose..
Commenti
speriamo per il futuro...
Il problema, non detto, sta nel fatto che pazienti con patologie incurabili in fase avanzata non devono essere ricoverati in un reparto di medicina interna per acuti; necessitano, penso, di altre sistemazioni quando la naturale (IL PROPRIO DOMICILIO CON I PROPRI FAMILIARI) non è attuabile PER SERI MOTIVI. Detto questo, si potrà discutere a lungo della situazione del reparto di medicina in questione, dei suoi problemi di personale, da quando questi si trascinano (2005, creatore del caos la gestione Molinari), delle pesanti carenze della direzione sanitaria.
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