Dettagli Recensione
Da dimenticare
Mia nonna è stata trasferita con ambulanza al S. Giovanni per una rottura di femore. In un primo momento è stata ricoverata presso il dipartimento di Medicina dello Sport, dopo tre giorni è stata trasferita all'Ortopedia II dove è rimasta per dieci giorni, il tempo necessario perché si creassero decubiti di ampie dimensioni e infezioni provocate verosimilmente dalla presenza di feci nella vagina, dovute all'assenza di cure e pulizie minime.
Mia nonna è stata dimessa perché non operabile e trasferita presso la propria abitazione, dove si sta lentamente riprendendo, non certo dalla rottura del femore, ma direi principalmente dall'incuria degli infermieri associata ad una certa deresponsabilizzazione dei medici che, per lo meno nel nostro caso, si sono alternati con frequenza. L'alternanza può teoricamente consentire l'espressione di più giudizi sullo stesso caso clinico, ma se mal interpretata diventa motivo di deresponsabilizzazione e superficialità nel controllo dell'operato degli infermieri. Da notare che ogni giorno quantitativi di cibo intoccato vengono cestinati; forse, nell'accertata mancanza di fondi, sarebbe utile verificare se tutti i pazienti sono in grado di mangiare (e che cosa) per evitare questi sprechi.
Commenti
ho gia' postato qualcosa inerente le piaghe da decubito, ma permettimi di evidenziare una tua frase che sembra una battuta ma e' la triste e inaccettabile realta'!!! Mia nonna è stata dimessa perché non operabile e trasferita presso la propria abitazione, dove si sta lentamente riprendendo, non certo dalla rottura del femore, ma direi principalmente dall'incuria degli infermieri associata ad una certa deresponsabilizzazione dei medici!!!
Devo andare a casa per guarire? normalmente dovrebbe essere il contrario.
Il sig. Carlo Boselli scrive: "... mia nonna è stata dimessa perchè non operabile ..." Ma aveva una frattura del femore? E come si cura a casa quando ci sono problemi al femore e non solo (piaghe da decubito ecc.)?? Non capisco.
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