Dettagli Recensione
Disservizi e gabelle per attività privata
Chi usufruisce dell'attività privata deve pagare un contributo di diritti amministrativi (2.50 euro) che non trova alcuna giustificazione per una prestazione medica.
Questo importo, trascurabile certamente, non viene richiesto in regime di SSN, né da altre strutture pubbliche: è la prima volta che mi capita di pagarlo presso un ospedale (che peraltro è di ispirazione cattolica), né viene segnalato presso il sito web.
Altro disservizio: nessuno dei numeri telefonici per l'attività privata (prenotazioni e comunicazioni) è raggiungibile: questo mi sembra una grave mancanza di rispetto verso il paziente che a volte si trova nella necessità di comunicare con l'ospedale per varie evenienze, ad esempio per una disdetta. Faccio queste segnalazioni per allertare gli altri pazienti relativamente all'attività privata e non riguarda certamente la qualità del servizio sanitario.
Commenti
Altri contenuti interessanti su QSalute