Dettagli Recensione

Nel pomeriggio del 31 gennaio 2025, dopo un intervento all'anca sinistra, sono arrivata in ambulanza al San Raffaele per iniziare un ciclo di riabilitazione. Sono arrivata spaventata, dolorante ei preoccupata. Oggi 3 marzo 2025 torno a casa riabilitata nel fisico e arricchita nell'anima. Già, perché qui al secondo piano del San Raffaele, gli infermieri le infermiere gli operatori le operatrici e tutte le altre figure professionali che ruotano loro intorno, magistralmente guidati dalla caposala, compiono giorno dopo giorno, e senza rendersene veramente conto, un autentico miracolo. È il miracolo dell'accoglienza, dell'assistenza e del reinserimento sociale. Qualcuno semplicemente direbbe è il loro mestiere, io dico che è una vocazione. Solo chi ama mette il paziente al centro del proprio operato e ne fa costantemente la propria ragione di vita lavorativa. Allora queste mie righe dicono semplicemente grazie.