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Pessima esperienza
A seguito di una emorragia cerebrale dopo 10 gg di ricovero al Campus Biomedico mia madre è stara trasferita in questa struttura per la riabilitazione. Una volta arrivata qui è stata la fine per lei. Per quanto riguarda il reparto di riabilitazione non c'è assolutamente un'assistenza né medica né infermieristica. Da subito hanno pensato bene di farla disidratare e nessuno se ne rendeva conto, dopo diversi miei solleciti perchè vedevo che stava peggiorando un medico ha deciso di farle delle analisi ed è risultata disidratata. Quando le davano da mangiare diverse volte hanno rischiato di farla soffocare perchè la imboccavano velocemente perchè andavano di fretta, allora mi chiedo visto che non sono in grado di farlo perchè non fanno entrare i familiari e lo lasciano fare a loro invece di essere così rigidi e far entrare solo un'ora al giorno? In un mese lì non ho mai visto mia madre in piedi. Purtroppo arrivo un giorno e trovo mia madre malissimo con dolore alla testa fortissimo, loro non si erano accorti di nulla e questo dimostra quanto detto precedentemente che la presenza di medici e infermieri in quel reparto è inesistente, chiamo subito un'infermiera e mi faccio chiamare il medico, dopo diverso tempo ne arriva uno da un altro reparto visto che lì non c'era e non ne capisce nulla, vista la precedente emorragia mi preoccupo per le condizioni di mia madre tanto che chiamano telefonicamente il primario, dal momento che era andato via, il quale mi manda a dire che è tutto normale. Conoscendo mia madre per me non lo era e insisto per chiamare un'ambulanza, visto che in quella struttura non hanno nemmeno modo di fare una tac, ma il medico che stava lì mi risponde che me la sarei presa io la responsabilità se non era nulla di che. Comunque poi l'orario delle visite era finito, mia madre sembrava stare leggermente meglio quindi mi hanno fatto andare via. Fatto sta che dopo un'ora mi chiama il medico per dirmi che aveva chiamato l'ambulanza per trasferirla al ps di Tor Vergata. Da lì è venuto fuori che aveva un'altra emorragia cerebrale e purtroppo nel giro di poche ore non ce l'ha fatta. Il gran reparto del San Raffaele di Montecompatri non si era accorto di nulla e mi diceva che era tutto normale. Leggendo poi la cartella clinica mia madre stava male già dalla mattina ma l'unica che se ne è accorta e fatto presente è stata una logopedista me nessuno ne ha tenuto conto. Addirittura c'era scritto che il fisioterapista le aveva fatto fare la cyclette... vergognoso ad una donna con una emorragia in corso che si lamentava con dolori alla testa fortissimi. E per loro era tutto normale... Evitare per favore questa struttura.
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