Dettagli Recensione

Sono entrata in questa struttura ospedaliera dopo una esperienza di due giorni al Pronto Soccorso in altro ospedale. Dal momento del ricovero a quello delle dimissioni sono stata accolta con cura, professionalità e attenzione. Non dimenticherò la delicatezza del dott. Isoko molto rassicurante. I medici sono stati sempre molto scrupolosi, in particolare il Dott. Khalil e una coppia di giovanissimi dottori Cerrone e Ermice, già così bravi e umili nell' apprendere dai medici con più esperienza. Chi è in ospedale vive un momento di fragilità e spesso ci si percepisce come un caso tra tanti, a Villa Pia ho ricevuto cure mediche, premura, sorrisi che sono stati una medicina speciale. Le infermiere, quasi tutte molto giovani, sono sempre state disponibili, cordiali e amorevoli.
La professionalità è un fiore all' occhiello di questa squadra i infermiere guidata dalla infermiera Halina Nowak. Anche le signore addette alla pulizia e alla distribuzione dei pasti, sono state impeccabili in particolare la sign.ra Simonetta Rossi. Se proprio devo dire qualcosa che non va e che mi auguro possa cambiare è il cibo. Certamente chi è in ospedale deve seguire una dieta alimentare povera di grassi e leggera, la cura passa anche attraverso il cibo e non è aspetto secondario nella ripresa dei malati, nell' affrontare la malattia e talvolta un lungo periodo di degenza. Si può mangiare sano e bene anche proponendo una varietà di alimenti. Quindi purè di patate tutti i giorni, affiancato alla pasta, dunque doppia razione di carboidrati, forse è da rivedere. Gratitudine a tutti e tutte.