Dettagli Recensione

Mia zia di 87 anni, ipovedente e cardiopatica, sabato 13 Luglio alle 17 circa è stata portata dall'ospedale San Giovanni a Villa Pia. Lei all'accettazione è stata lasciata prima chiusa in ambulanza e poi in un cunicolo caldissimo e ha creduto di morire. Era prima chiusa in ambulanza senza aria condizionata con un piccolo finestrino aperto e sentiva il conducente che chiedeva alle infermiere di Villa Pia di farla scendere per entrare in clinica e le infermiere che rispondevano di no e tutti che dicevano parolacce, lei è rimasta chiusa non sa quanto tempo, poi l'hanno messa da sola in un cunicolo buio caldissimo e lei mi ha detto che sentiva le braccia bruciare, mi ha detto che le sembrava di stare in un forno.
L'ho trovata in camera che l'avevano appena fatta entrare che era bianca cadaverica ed era in evidente stato di shock. Assistenza zero e totale mancanza di empatia. Ho protestato col direttore sanitario il Dott. Bracco che mi ha risposto "la colpa è delle ambulanze che portano i pazienti fuori orario" ma che risposta è? Non si lascia neppure un animale chiuso in macchina con 50 gradi che è un reato penale. Se c'è un essere umano per di più anziano e cardiopatico chiuso a 50 gradi lo lasci lì perché non è l'ora giusta? e la colpa è dell'ambulanza? Almeno lo fai scendere e lo metti in un posto fresco, anche un corridoio e lo fai aspettare dove non rischia di morire. Il medico poi, dott. Valentini, ha urlato più volte con noi parenti dicendo che non dovevamo permetterci di reclamare per quello che aveva passato mia zia, e ha urlato riferendosi a mia zia "allora quando la portate via?". Oggi, mentre mia cugina era al telefono con la madre, l'ha sentito che urlava a mia zia di 87 anni! che poverina gli aveva chiesto solo se per favore la poteva alzare che le faceva molto male la schiena. Lui le ha risposto urlando di spingere il bottone per chiamare l'infermiera, ma mia zia è ipovedente e il dott. Valentini dopo una settimana neanche se lo ricordava che una sua paziente è ipovedente... ma comunque sia NON ESISTE CHE UN MEDICO URLI IN QUEL MODO A UN PAZIENTE! Mia zia era lì da sola e il Dott Valentini evidentemente non si era accorto che il telefono era acceso e che la figlia sentiva tutto. Quando mia cugina oggi al telefono ha sentito le urla del dottore contro la sua mamma, è subito andata in clinica a riprendere la mamma e se l'è portata a casa. Adesso mia zia è finalmente a casa al sicuro. Inoltre l'ascensore è stato sempre rotto, portano l'acqua in bicchieri di plastica riutilizzabili. I piatti di ceramica sembrano lavati male o forse sono vecchi. Il cibo è veramente cattivo. Se chiedi una bottiglietta d'acqua per il tuo caro per la notte non te la danno, la devi pagare al distributore automatico. La fisioterapia (motivo per cui era stata inviata lì dal S Giovanni) non l'ha mai fatta, siamo riusciti a ottenere che gliela facessero solo una mattina dopo aver reclamato. Scrivo questa recensione perché sappiate che se qualcuno in futuro avrà dei problemi per danni causati ad un proprio caro e legge questa recensione noi siamo a disposizione per testimoniare che non abbiamo MAI visto tanta trascuratezza e soprattutto tanta disumanità verso persone anziane e vulnerabili in una struttura sanitaria.