Dettagli Recensione
Tempistiche di cure chemioterapiche
Vado settimanalmente alle ore 8.00 per eseguire prelievo, visita e quindi trattamento chemioterapico previsto per le 13.00 circa.
Per ben due volte nell'arco di poche sedute mi ritrovo a fare 4 ore di flebo chemio dopo le ore 16.15, ora prevista per i pazienti che pervengono in struttura dopo le 10.30.
Ciò mi ha comportato un disagio totale sia per le 12 ore trascorse in reparto, insostenibili mentalmente e psicologicamente, sia per il rientro a casa con i mezzi pubblici che a quell'ora della tarda sera sono pochi e complicati, in quanto ho dovuto fare 6 cambi per arrivare a casa la sera alle 23.00. Non considerando il terrore di stare in stazione, sola e donna, in mezzo a tanta gentaglia pericolosa.
Tutto ciò è inammissibile.
Totale: ore 6.00 sveglia, 1.30 di viaggio per raggiungere la sede, ore 12 di permanenza in reparto, peregrinaggio di ritorno con mezzi pubblici con mille cambi e pericolo in giro sola per le varie stazioni. Arrivo a casa distrutta, provata e stressata alle ore 23.15. Ditemi se tutto ciò è fattibile ed ammissibile, soprattutto per un soggetto oncologico già provato da mille problemi di salute.
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