Dettagli Recensione

 
Ospedali e case di cura a Roma
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Diagnostica senologica

Sono stata sottoposta ad una biopsia al seno senza consenso informato, dopo che alla mammografia con contrasto risultava qualcosa come calcificazioni che potevano essere approfondite o meno a discrezione del paziente, e comunque con nessunissima urgenza. Mi sono ritrovata con 14 pezzi di seno tolti, metà dei quali erano tessuti assolutamente normali, in altra parte cellule atipiche. Per cui mi hanno detto che era urgente operare (entro 60 giorni). Sono conseguiti dei dolori interminabili e sono tornata per saperne il motivo dopo tre mesi. La conclusione è che mi hanno messo dentro il seno una clip di titanio; che l'operazione è solo una delle opzioni; che nessuno mi ha informato di queste cose prima di procedere alla biopsia.

Patologia trattata
Mammografia e (INUTILE) biopsia.
Esito della cura
Nessuna guarigione

Commenti

 
 
Per Ordine