Dettagli Recensione

 
Ospedali e case di cura a Roma
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Umanità zero

Mia madre è in camera mortuaria, spirata all'alba del 13 agosto. Io e mia sorella da due giorni veniamo mattina e pomeriggio a salutare nostra madre, prima dell'addio definitivo, e ogni volta il vigilantes all'entrata, poco avvezzo ai sentimenti umani, probabilmente anche per via dei bassissimi livelli culturali, ci chiede Green pass e di entrare uno alla volta, come se potessimo contagiare in camera mortuaria mia madre, ormai morta. Ci sarebbe da ridere se non fosse che è una tragedia.
Poi, appena ci giriamo per entrare, scoppiano grasse risate al telefono, parlando delle vacanze che li aspettano! Evviva!
L'assistente sociale che ci esorta a inviare nel giro di poche ore tutti i documenti firmati, affinché nostra madre possa essere trasferita in Hospice, per morire dignitosamente...
Mia madre che l'ultimo giorno di vita indossa ancora la canottiera di 12 giorni prima e che io chiedo finalmente di cambiare.
Non dimentico poi l'infermiera che mi dice che è ora di togliere il disturbo, io che telefono alle 23.00 perché ho visto che mia madre stava male e l'infermiera che mi dice che devo stare tranquilla perché mia madre dorme serenamente.. Poi all'alba la telefonata, e mia madre non c'era più.

Patologia trattata
Demenza vascolare.
Esito della cura
Nessuna guarigione

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