Dettagli Recensione

 
Ospedali e case di cura a Roma
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Grazie al Prof. Chirletti e a Villa Margherita

Sono stata ricoverata presso Villa Margherita per un mese circa, dove mi sono stati eseguiti 2 interventi chirurgici, il primo dei quali mi ha salvato la vita. Giungevo infatti nella struttura dopo una degenza ed un intervento avvenuti presso un noto ospedale di Roma, nel quale ero in cura sin dalla scoperta della mia malattia (cancro al pancreas con metastasi al fegato).

Nonostante tutte le cure cui ero stata sottoposta, la situazione era degenerata nel corso dei mesi fino a giungere ad una totale ostruzione delle vie biliari e del coledoco: i valori della bilirubina erano altissimi. Alcuni amici mi hanno parlato del Prof. Piero Chirletti come colui che poteva aiutarmi: persona di indubbia preparazione, molto chiaro nello spiegare ogni aspetto della situazione anche a chi non è competente in materia, molto umano e disponibile. Oltre ad un grande chirurgo, veramente una bella persona a cui devo la vita.

Mi sono trasferita quindi a Villa Margherita dove ho trovato ottimo personale, accoglienza e disponibilità, ma al di sopra di tutto un’ottima equipe medica coordinata dal prof. Chirletti.

Un ringraziamento particolare, oltre che a Lui, va ai dottori dr. Salvatori, dr. Russillo e a tutta l’equipe medica.

Sono stata dimessa dalla struttura con valori della bilirubina considerati impossibili da raggiungere (se non con un miracolo) con un quadro generale ormai cosi aggravato qual era il mio al momento dell’ingresso in clinica.

Patologia trattata
Ittero istruttivo.
Esito della cura
Guarigione totale

Commenti

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Per Ordine 
 
Inviato da Tommaso
15 Settembre, 2021
Buongiorno. Circa 3 mesi fa hanno diagnosticato un tumore alle vie biliari con metastasi al fegato di mio padre. Benchè mio padre fosse compatibile per un resezione epatica per la completa asportazione del tumore, due note strutture ospedaliere non sono riuscite in alcun modo a far scendere la bilirubina, nemmeno con l'aiuto di doppio drenaggio; in più a causa dei drenaggi, già in due occasioni, ha dovuto contrastare una forte infezione provocata dalla Klebsiella. Pertanto, paradossalmente, mio padre rischia di morire per gli alti valori di bilirubina, con un tumore operabile solo nel caso in cui riesca a scendere il valore della stessa bilirubina. Avendo letto questa testimonianza, mi chiedo se ci siano metodi alternativi per normalizzare la bilirubina e quindi procedere per un intervento o una chemio, al momento non praticabili.
Grazie.
Tommaso Monitillo.
In risposta ad un earlier comment

Inviato da Roberta
04 Marzo, 2023
Le consiglio caro signore di consultare Villa Margherita. Sicuramente troverà il dottore che farà al caso di suo padre. Non esiti, non se ne pentirà.
Cordialmente,
Roberta
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