Dettagli Recensione

 
Ospedali e case di cura a Roma
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
4.0

Nipote di paziente

Ai servizi ho dato 4 perché so che ci sono, ma non ne abbiamo mai potuto usufruire! I nostri nonni sono un patrimonio, sono la nostra storia, la nostra memoria… vanno curati al meglio! Mia nonna, che è stata operata per una frattura al femore a 91 anni, per un “disguido col fisiatra” è stata ferma una settimana senza mai cominciare la terapia. Quando è arrivato finalmente il giorno dell’inizio della terapia, dopo 11 giorni dal suo arrivo in clinica, le hanno detto che il fisioterapista non c’era e l’hanno messa su una sedia al centro della stanza senza che potesse raggiungere il campanello di emergenza o anche la bottiglia dell’acqua. Qualcuno le ha detto che “anche quella è fisioterapia”. Poi ha fatto i suoi bisogni e, non potendo suonare, provava a chiamare il personale che passava sul corridoio ma nessuno la filava. Le hanno portato il pranzo e avrebbe dovuto mangiare tutta sporca secondo loro. Per fortuna che è andato lì mio marito a reclamare, così l’hanno cambiata. Una notte ha chiamato l’infermiera 6 volte con il campanello perché aveva problemi. L’infermiera andava a spegnere la lucetta e se ne andava senza neanche chiederle il motivo della chiamata. Poi non parliamo della “pulizia” dei pavimenti… E pensare che all’ingresso c’è scritto che sono l’eccellenza del territorio! Se capita che il personale è scarso e che non lavora in buone condizioni, il risultato è che sono i pazienti a pagarne le conseguenze.
L’unica cosa positiva è che sono riuscita a parlare con i medici più volte telefonicamente. Il responsabile è molto disponibile e gentile.
L’epilogo è stato che oggi la trasferiamo in una clinica dove pagheremo la stanza… Speriamo bene, ma tanto, peggio di così…

Patologia trattata
Post intervento frattura femore.
Esito della cura
Nessuna guarigione

Commenti

 
 
Per Ordine