Dettagli Recensione
Il mio Medico è DIFFERENTE
La prima volta che sono arrivata all'IFO, ad ottobre 2018, passando davanti alle enormi statue, ero convinta di ritirare i risultati della mammografia ed andar via per non tornare mai più. Ed invece, siccome la vita non è stata un mio progetto, da allora sono stata qui innumerevoli volte. Ho subìto due interventi chirurgici: una quadrantectomia a dicembre 2018 e, a gennaio 2019, la mastectomia bilaterale con innesto di protesi. Quando il dottor Fabio Pelle mi ha detto "si sieda" (mentre io, già con la penna in mano, volevo solo firmare il ritiro degli esami e scappare), ho capito dal tono della voce e dalla "solennità" dell'aria che si respirava nella stanza, dalle espressioni sui volti dell'infermiera e della dottoressa presenti, che si trattava di una cosa grave. Lui, il dottor Pelle, nonostante cercassi di dissimulare, ha capito immediatamente il mio stato d'animo: un po' per esperienza, un po' per la sua indole empatica e per la sua sensibilità ha compreso che doveva rassicurarmi. Ha compreso che doveva rispondere a tutte le mie inesauribili domande (e non erano e non sono state poche). C'è sempre stato, non si è mai negato, mai risparmiato, non si è mai trincerato dietro impenetrabili silenzi. E questo, unitamente alla sua incomparabile bravura ed alla sua umanità è stato ciò che mi ha permesso di affrontare il CANCRO e venirne fuori. Oggi, sono passati solo 75 giorni dall'intervento più importante, ma sono guarita fuori e dentro, sto bene e sono tornata alla mia vita di prima. Come prima, più di prima. E di questo non ho mai dubitato. Per questo, dico che "il mio chirurgo è differente". E, pubblicamente, lo ringrazio per questo.
Commenti
Altri contenuti interessanti su QSalute