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Dopo quasi tre anni dall’intervento di protesi all’anca sinistra, desidero raccontare la mia esperienza. Al riguardo segnalo che dopo tanti anni di sofferenze per l’usura della cartilagine alla testa del femore, trascorsi con la continua assunzione di antinfiammatori, diverse infiltrazioni semestrali di acido ialuronico e alcuni cicli di camera iperbarica, ho esaminato le diverse tecniche d’intervento e da subito ho pensato di optare per la cosiddetta tecnica mini invasiva per via anteriore. In particolare, ho attentamente analizzato le varie opzioni e letto accuratamente le soluzioni proposte dalle diverse strutture sanitarie e da tanti professionisti ed ho deciso di contattare il Dr. Andrea Blasi, un ortopedico che si occupava esclusivamente di anca e che nel suo sito chiariva e spiegava in modo semplice un intervento comunque complesso.
Da un rapido scambio di e-mail ho subito apprezzato la cortesia e la grande attenzione all’altro da parte del dr. Blasi, e per questo ho fissato un appuntamento nella Clinica San Francesco a Ravenna per un esame attento della situazione e per acquisire tutte le informazioni utili per un eventuale intervento.
Anche la visita ha confermato le mie prime impressioni e valutazioni; non solo ho avuto la certezza di trovarmi di fronte ad un eccellente professionista ma anche ad un medico con una notevole passione per il suo lavoro; perciò, ho deciso finalmente di sottopormi, nonostante i miei iniziali timori, all’intervento di protesi.
Tutto si è svolto come aveva chiaramente illustrato il dr. Blasi ed in particolare, dal giorno successivo all’intervento, potevo stare in piedi anche senza alcun ausilio. Momento stupendo accompagnato altresì dalla scomparsa non solo del dolore ma anche di qualsiasi fastidio nella zona operata. La convalescenza si è svolta come aveva programmato il dr. Blasi e da subito ho potuto camminare con l’ausilio delle stampelle( come si procede in montagna con i bastoni) ma non ho avuto alcun bisogno di sostenermi con le stesse; dal terzo giorno dopo l’intervento potevo tranquillamente fare scale. Dopo nemmeno dieci giorni ho utilizzato solo una stampella anche perché sentivo la gamba sinistra che procedeva bene e non avvertivo alcun fastidio.
Dopo circa due mesi di esercizi per rendere tonici i muscoli delle gambe ed anche un mese di piscina mi sono ritrovato dopo anni di sofferenze con le gambe forti e potevo già camminare per ore senza alcun problema. Dopo circa sei mesi dall’intervento ho effettuato una lastra ed una visita fisiatrica. Tutto ok; il fisiatra mi ha detto di ringraziare chi mi aveva operato per il perfetto intervento; si vedeva solo una piccolissima cicatrice di circa 7 centimetri nella parte alta anteriore dell’anca. Anche il mio medico di base è rimasto stupito per il taglio così piccolo.
Attualmente, a 67 anni ed a quasi tre anni dall’intervento, sto benone. Cammino tanto e sostengo anche 40/50 piani di scale al giorno per tenere sempre in forma i muscoli delle gambe. Tra l’altro ho perso finalmente i chili in eccesso ed adesso peso come in gioventù quando praticavo costantemente il gioco del calcio.
In conclusione, anche dopo questo lasso di tempo desidero ringraziare pubblicamente il dr. Andrea Blasi che mi ha consentito una qualità di vita in cui non speravo più e soprattutto mi piace testimoniare sui risultati dell’intervento a distanza di anni dallo stesso.
Voglio ricordare e salutare, infine, un professionista brillante, preparato, sicuramente un’eccellenza di assoluto rilievo in materia di protesi all’anca con tecnica mini invasiva.