Dettagli Recensione
Pronto Soccorso
Ore 00.23.
In questo pomeriggio, esattamente alle ore 18.30, con mezzo privato accompagno il mio fidanzato per effettuare un controllo dopo aver subìto un evento traumatico all'addome 3 giorni fa: lamentando continui dolori, decidiamo di effettuare un controllo.
La premessa è che al nostro arrivo in attesa risultano 4 persone.
Durante la permanenza presso il pronto soccorso, ovvero per quasi SEI ORE, non giungono casi di particolare gravità né frequenti. Eppure il personale addetto svolge le proprie mansioni con difficoltà disarmante e lentezza imbarazzante.
Dopo alcuni solleciti viene risposto che c'è da aspettare per poter effettuare un'ecografia. Con pazienza si aspetta. Fino a quando, alle 22.40 circa, la pazienza finisce nel momento in cui sopraggiunge il ragazzo che porta le pizze per il personale infermieristico e medico e lo stesso sparisce, TUTTO, all'interno di una stanza dello stesso pronto soccorso, nell'intento irrefrenabile di consumare il succulento pasto. Tutto si ferma. Tutto non ha alcun senso.
È a questo punto che il mio compagno, nello sdegno totale dell'assurda situazione, decide di firmare per andare via da quel posto surreale, costituito per la maggioranza da personale di giovane età ma con stanchezza psico-fisica di chi è prossimo alla pensione.
Altro aneddoto da non sottovalutare, alle 22.00 circa arrivano 2 persone con propria auto scortate da 2 carabinieri con macchina di servizio. Una delle due persone accompagnate entra e le viene immediatamente misurata la pressione.
La considerazione che nasce è che in Italia bisogna davvero avere le giuste amicizie!
Ritengo che tale esperienza, pur consapevole essere una goccia nell'oceano, sia di una gravità ingiustificabile.
Come cittadino contribuente, dover vivere determinate esperienze, a parte provocare una gran rabbia, suscita infinita amarezza. Soprattutto dopo cio' che si è stati costretti a vivere negli ultimi 2 anni, sanitariamente parlando.
Auspicando in un vostro reale intervento, tempestivo quanto utile, auguro buon lavoro.
Un cittadino che paga regolarmente le tasse.
Commenti
Credo che qualsiasi lettore possa trarre le conclusioni da solo!
Ora, non per fare inutile polemica, ma probabilmente aveva già fatto il prelievo di sangue e la visita medica e il risultato è che di sicuro non aveva urgenze degne di nota il tuo fidanzato!
E poi scusami, in ogni contratto di lavoro è contemplata la pausa, e se l’hanno fatta evidentemente hanno reputato che il momento lo permettesse e anche il tuo fidanzato non credo stesse morendo di dolore, primo perché non lo menzioni e, a maggior ragione, andando via dichiarate la non urgenza.
Siamo tutti bravi a lamentarci ma nessuno da soluzioni.
Premetto che quando sono arrivato al pronto soccorso eravamo solo in due ,ma stranamente all’interno c’erano sempre pazienti nuovi che passavano da accessi secondari.
Alle mie ripetute richieste veniva detto che se andavo via avrei pure dovuto pagare, per la loro inadempienze ed incapacità organizzativa.
A questo punto dato che necessitavo di una radiografia e, dopo essermi accertato che la radiografia era libera, ho deciso di rivolgermi ad una struttura privata.
Concludo dicendo che non è la mancanza di personale - erano pure in troppi - ma la mancanza di amore e passione per il proprio lavoro…
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