Dettagli Recensione

Anch'io sono in cura con la dott.ssa Vadalà da parecchi anni e devo dire che il reparto ha sempre funzionato bene. Da un anno le cose sono cambiate ed ora che dovrei fare l'ennesima puntura intravitreale con anti VEGS. Dopo aver passato la visita di controllo, il 13.12.2020 mi viene detto dal dottore che necessito urgentemente di un'altra puntura per non distruggere quanto di buono abbiamo costruito fino ad ora. Volevo fissare l'appuntamento per la puntura come nelle volte precedenti, ma mi è stato detto che non sanno quando la potrò fare e che mi avviseranno loro. In conclusione, io penso che non chiameranno, intanto io sto diventando sempre più cieca e la dott.ssa Vadalà ha mollato un po' il reparto. Peccato! Ora non so a chi rivolgermi perchè al telefono non rispondono, nella nuova sede è impossibile salire e parlare con qualcuno (dicono causa Covid) e mi sembra una scusa e credo che un po' tutti gli uffici se ne stiano approfittando. Se avessi la possibilità, mi rivolgerei ad una struttura privata: guarda caso, pagando, il problema Covid svanisce.
Spero che questo mio commento venga letto dal prof. Cellino.

Anche io sono paziente della dottoressa Vadalà, in cura al centro retina. La nuova sede della clinica oculistica sarà all'ex IMI, sede molto distante per me e molte altre persone.. In più per il Covid, che ci lascia già da diversi mesi senza possibilità di visite e controlli, la situazione è davvero improponibile. Prendo quindi spunto per chiedere ai pazienti e al Prof. Salvatore Cillino, direttore della Clinica di oftalmologia dell'Università Policlinico di Palermo, di cercare di far riaprire gli ambulatori in sede in Via del Vespro per noi pazienti distanti da villa Igea e impossibilitati a fare lì le visite, o quanto meno riaprire alcuni ambulatori. GRAZIE.
Migliore Giacomo