Dettagli Recensione
Ictus ischemico - logopedia
Mia madre ha avuto un ictus ad agosto; dopo circa 20 giorni viene trasferita dal Cardarelli alla clinica di Santa Maria del Pozzo. Inizia il calvario. Cercherò di riassumere quanto vissuto, ma non sarà facile. Mia madre, quasi ottantenne, è praticamente abbandonata a sè stessa. Non parla! È impossibilitata a chiedere aiuto, le infermiere poco presenti. In quasi un mese di degenza, i medici mi hanno risposto al telefono 8 volte!!! Il telefono il più delle volte era fuori uso..
Indumenti sporchi riposti su quelli puliti. Personale maleducato, arrogante (tanto), scorbutico e irriverente. Dottori irreperibili, ad eccezione del dottor Maffei, e non comunicativi con i parenti. Caposala non pervenuta. Ci viene comunicato (dopo 1 mese) che mia madre non collabora con i terapisti (mai visti nè sentiti nemmeno loro), così decidiamo di portarla a casa, dove è seguita da veri terapisti e …. miracolo: mia madre collabora alla stragrande.
Commenti
Volevo chiederle: sua madre mangiava oppure era alimentata con sacca?
Grazie.
Volevo chiedere: lei ha terapisti privati? Mi potrebbe consigliare qualcuno?
Grazie e tanti auguri per sua madre.
Lo trovo strano, visto che da La Schiana di Pozzuoli era giunta che mangiava, si muoveva, capiva ed era vigile. Ora è in uno stato di torpore. In tutto ciò le visite sono previste ogni 15 giorni, troppo poche per aiutare il malato a riprendersi!
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