Dettagli Recensione
Intervento alla testa omerale
Sono stata operata il 24 aprile del 2020, sono caduta dalla bici e mi sono fratturata la testa dell'omero. Portata al PS in ambulanza, dopo vari esami decidono di operarmi la sera stessa. Chiamano il dott. Devoto con altri medici, io non ero a conoscenza della gravità della frattura. L'intervento durò circa 5 ore, dimessa dopo 4 giorni torno a casa e comincio le fisioterapie prescritte, però il mio braccio non rispondeva, avevo dolore h/24. Faccio i vari controlli con radiografie, il dott. Devoto mi dice di pazientare circa 6 mesi per poi decidere se rioperami inserendo la protesi. Io avvilita, stanca, invalida, vado da un professore specializzato della spalla, che quando vide la mia radiografia mi disse "lei non alzerà mai più il braccio, è stata fatta male la ricostruzione, con resti di frammenti di ossa, le viti attaccate nei vuoti. La mia spalla era in necrosi. Questo dopo 3 mesi dall'operazione. Da lì il mio calvario, stavo sempre peggio..
Il secondo intervento fu programmato dal prof. Russo con ingegneri biochimici, addirittura mi hanno sottoposta a trapianto di ossa da donatore, perché mi mancava l'epifisi.
Oggi, dopo 6 mesi, finalmente alzo il braccio grazie a quell'ultimo intervento fatto ad opera d'arte. Fisioterapie solo in acqua, al contrario del primo intervento.
Questa mia recensione deve servire affinchè non capiti più nessuno. Ho rischiato l'amputazione perché tendini e muscoli erano stati recisi nel primo intervento.
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